PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] agiate della famiglia e un vivace ingegno gli consentirono di applicarsi con successo agli studi classici, prima nel seminario di Faenza e nel Liceo di Ferrara, poi alla scuola privata di Paolo Costa a Bologna, nella cui Università frequentò infine ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] Borgia, ne comandò le truppe durante l'assedio di Faenza, nel 1501. In questa occasione perse un occhio per venez., Venezia 1671, pp.438, 465, 486; G. C.Tonduzzi, Historia di Faenza, Faenza 1675, p. 559; G. M. Rivalta, Saggio di prose e rime, Pesaro ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] al novembre del 1502, quando attendeva ai lavori di fortificazione di Cremona. Nel novembre 1503 era a Faenza al comando di 100 "provisionati", nel quadro delle operazioni militari veneziane nei territori romagnoli già in possesso dei Borgia. Nel ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] , a capo della quale era, con il titolo di reggente, il conte Giuseppe Rondonini e la cui sede si trovava a Faenza, era la cospirazione contro il governo pontificio nonché la liberazione dell'Italia dal dominio ftraniero. Il B. fu fatto priore della ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] books of the potter’s art, London 1934; Id., La data del trattato del Piccolpasso “I tre libri dell’arte del vasaio”, in Faenza, XXII (1934), 1, pp. 16-20; G. Ballardini, Nella bottega di un vasaio del bel tempo, in La ceramica, III (1941), 1, pp ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dall'interferire nelle attività del B. in Romagna, sia mediante una bolla con la quale il papa accusava i signori di Rimini, Faenza e Pesaro di non osservare i loro doveri verso la Chiesa. Si stabiliva così una base legale per l'azione del B. contro ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] di questo al socialismo, era stato partecipe del clima politico di Castel Bolognese, centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto rifugio nella propria casa a perseguitati dalla polizia. A sua volta la ...
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BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] importante delle quali si deve considerare quella portata a termine nel giugno del 1447, quando il B. si recò a Faenza per sollecitare l'aiuto di Guidazzo Manfredi, passato al servizio del duca contro i Veneziani. Dello stesso periodo possediamo una ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] presto la libertà, forse grazie a una fuga: nel 1275, infatti, era già tornato in Romagna dove il padre era podestà di Faenza. Con lui, sotto il comando di Guido da Montefeltro e insieme con Bandino, Tancredi, Ruggero e Tegrimo, figli del conte Guido ...
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CARBONE (Carbonesi), Rolando
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna da un certo Bartolomeo, si ignora in quale anno. Il suo nome compare per la prima volta in occasione di un patto stipulato il 31 maggio [...] città e a nome dell'Università dei bianchi fiorentini, degli Ubaldini di Montaccenico, dei Comuni di Pistoia, di Forlì, Faenza, Imola, del contado di Imola e del Comune di Bagnacavallo, concluse e giurò un accordo con i rappresentanti di Bernardino ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...