GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] (1861), l'identità dei pareri di G. ricordati dallo stesso Bernardo con i rispettivi brani a noi noti di Giovanni da Faenza. La notizia che vuole infine G. sostenitore di Federico I e, per tale motivo, allontanato intorno al 1174 da Bologna, da ...
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MARGHERITA da Faenza
Giovanna Casagrande
MARGHERITA da Faenza. – Nacque presumibilmente a Faenza intorno al 1230; non si hanno notizie sulla famiglia.
Le notizie su M. poggiano su due vite scritte in [...] di B.K. Gold - P.A. Miller - C. Platter, Albany, NY, 1997, pp. 71-89; A. Simonetti, I sermoni di Umiltà da Faenza, Spoleto 1995, pp. XXVI-XXVIII; Id., Santità femminile vallombrosana fra Due e Trecento, in L’Ordo Vallisumbrosae tra XII e XIII secolo ...
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SERVASANTO da Faenza
Nicolò Maldina
SERVASANTO da Faenza (Servasan, Servasantus, Servasius tuscus, Johannes Servasancti, Iacobus Servasanto). – Nacque forse a Faenza a cavallo del 1220 o del 1230.
La [...] frati mendicanti, Spoleto 1996, pp. 59-102; M.- F. Damongeot-Bourdat, Un nouveau traité du franciscan Servasanctus de Faenza: le «Liber de prescientia Dei et predestinatione contra curiosos» (ms. BNF, nouvelle acquisition latine 3240), in «Parva pro ...
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ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] pristino di "nullius", il pontefice prepose abati con l'antica giurisdizione. Primo nella serie era comunemente ricordato A. da Faenza. Ma in realtà Urbano aveva nominato nel 1369 un altro a quell'incarico, Bartolomeo di, Siena, da lui esperimentato ...
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ANDREA da Faenza
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Nato probabilmente verso la metà del secolo XV, se nella quaresima del 1489 era predicatore francescano a Suhnona, istituì in questa città un Monte frumentario e indusse la regina [...] dal Picconi confuso con A., senza peraltro che il riconoscimento dell'errore permettesse di fissare la data di morte di A. da Faenza. Un terzo Andrea "de Aragonia", morto a Cammarata, è stato identificato con l'"Andreas de Faventia" di cui sopra, ma ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordine dei domenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] che, a giudizio del Kaeppelá, dovrebbe essere del 1278.
Bibl.: T. Kaejpjpeli, Corrispondenza domenicana nell'Ars dictaminis di B. da Faenza e in un formulario anonimo, in Archivum fratrum Praedicatorum, XXI(1951), pp. 228-271, che fornisce tutte le ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] di S. Marco a Firenze. Ardente seguace del frate ferrarese, gli fu sempre vicino negli anni della predicazione riformatrice e della lotta politica; dopo il suo supplizio (1498) continuò a salvaguardare ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] -Roma 1993, pp. 94 doc. 226, 102 doc. 251, 155 doc. 380, 194 doc. 433; A. Tambini, Alla ricerca di P. e Ottaviano da Faenza, in Romagna arte e storia, XX (2000), 58, pp. 41-60; S. L’Occaso, Fonti archivistiche per le arti a Mantova tra Medioevo e ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] La storiografia moderna a partire da Grigioni (1935) ha poi identificato l'Antonio di Mazzone citato da Azzurrini con l'Antonio da Faenza documentato a Velletri dal 1509 al 1513 e negli archivi della S. Casa di Loreto dal giugno 1513 al dicembre 1514 ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] particolarì e dedicata. interamente al lavoro e all'arte. Nominato, subito dopo il diploma, maestro di cappella presso il duomo di Faenza (carica che ricopri fino al 1894), ottenne nel 1893 un altro diploma dall'Accademia di S. Cecilia di Roma per la ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...