ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] delle più importanti della Svizzera. Divisa in cinque facoltà (teologia, giurisprudenza, medicina, veterinaria, filosofia - suddivisa grande è la Zentralbibliothek che funge anche da biblioteca universitaria (circa 11.500 manoscritti e 800.000 volumi ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] settori di ricerca e i relativi insegnamenti anche afferenti a più facoltà o corsi di laurea − funziona il c. di dipartimento, elettivo di rappresentanza delle università, opera il Consiglio Universitario Nazionale (CUN), istituito con l. 7 febbraio ...
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Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
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(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] dei quali con una preparazione scolastica superiore o universitaria), alimentando il persistere di una quota di disoccupati sotto il controllo diretto del monarca che si riservò la facoltà di nominare sei membri del governo, tra cui Driss Basri ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] 1832, l'università viene riattivata nel 1919. Attualmente conta sei facoltà (umanistica, giuridica, scientifica, teologica, di medicina e di per l'Europa Orientale, una "Biblioteca pubblica universitaria" (circa 500.000 volumi, 13.000 manoscritti ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] della Germania. Divisa nelle quattro facoltà fondamentali (teologia, giurisprudenza, medicina, filosofia), essa conta oltre duemila studenti e un centinaio di professori. All'università è affiancata una Biblioteca universitaria, ricca di circa 400 ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] altissime alle sedi vescovili e riconosceva loro la piena facoltà di acquisto di beni che un tempo gli era prima si riformava l'istruzione pubblica, in particolare quella universitaria, ponendola sotto il controllo di una congregazione degli Studi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nel 1901. Lombroso tosto lo convinse a proseguire gli studi universitari a Torino, dov'ebbe insegnanti S. Cognetti de Martiis (che imputati, il F. e Treves per esempio, ebbero la facoltà di recarsi all'estero per motivi di studio (e per ragguagliar ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] " (Vinay, p. 20).
Il giudizio che il F. dà della "facoltà - officina" torinese (l'immagine è di F. Artifoni, che però la contesta: p. 362) in cui compì i suoi studi universitari è un riecheggiamento, che oggi suona non meditato e fastidioso, della ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il D., che era l'animatore responsabile delle associazioni universitarie, entrò subito a far parte della sua direzione. Aveva di un potere residuo, non irrilevante, cioè la parziale facoltà di veto sulle candidature alla guida del governo e sulla ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] super residentia Episcoporum"), per la revisione e l'uniformazione delle facoltà da concedere a nunzi e missionari (1632-1637, con (1628-1632) e l'inizio della costruzione della chiesa universitaria di S. Ivo, cominciata nel 1643 dal Borromini, nonché ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...