Scrittore statunitense (Anadarko, Oklahoma, 1906 - Hollywood 1977). Vicino alle posizioni del Partito comunista americano, fu negli anni Trenta tra i responsabili del Federal Writers' Project, voluto da [...] F. D. Roosevelt. Pubblicate con scarso successo nel decennio successivo le sue prime prove narrative, T. si affermò come autore rivoluzionario e maestro del romanzo noir con The killer inside me (1952, trad. it. 1970), storia di un vicesceriffo in ...
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Uomo politico (New York 1891 - Poughkeelpsie, New York, 1967), fedele collaboratore finanziario di F. D. Roosevelt. Presidente della commissione federale per l'agricoltura, contribuì alla formulazione [...] il risanamento industriale e per il finanziamento della guerra. A lui si deve il cosiddetto piano M., presentato da Roosevelt alla conferenza di Quebec del settembre 1944, secondo cui la Germania, responsabile della guerra e da mettere in condizione ...
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Uomo politico statunitense (Sacramento, California, 1866 - Bethesda, Maryland, 1945); governatore della California (1911-15), fu tra i fondatori nel 1912 del partito progressista (Progressive Party); rieletto [...] senso nel 1934 propose la legge finanziaria che da lui ebbe nome, e si oppose più tardi alla politica di riarmo voluta da F. D. Roosevelt (1937). In politica interna svolse una lotta intransigente per la moralizzazione della pubblica amministrazione. ...
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Uomo politico (contea di Adair, Iowa, 1888 - Danbury, Connecticut, 1965); esperto di questioni agrarie, giornalista, durante la presidenza di F. D. Roosevelt fu ministro dell'Agricoltura (1933-40), quindi [...] vicepresidente degli USA (1941-45). Ministro del Commercio (1945-46) sotto H. Truman, fu presto in disaccordo col nuovo presidente e, assunta la direzione della rivista The New Republic (1946-48), ne contestò ...
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Giornalista e uomo politico statunitense (Boston 1874 - Washington 1944); dirigente del partito progressista che appoggiò (1912) la candidatura di Th. Roosevelt alla presidenza degli USA, fu poi preposto [...] Hearst (1927-30); passò poi a dirigere il Chicago Daily News. Repubblicano, fu contrario al New Deal, ma accettò il portafoglio della marina offertogli da F. D. Roosevelt (1940), e diede vigoroso impulso al potenziamento della marina da guerra. ...
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Diplomatico (New York 1892 - Bernardsville, New Jersey, 1961). Stretto collaboratore di F. D. Roosevelt, fu ambasciatore a Cuba (1933) e più tardi sottosegretario di Stato (1937-43). Partecipò alle conversazioni [...] preliminari alla stesura della Carta atlantica (ag. 1941), e diresse la politica di buon vicinato con l'America latina e il coordinamento della difesa interamericana ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] (gli furono in buona parte restituiti nel dopoguerra, previo concordato).
La sua carriera politica ebbe termine definitivo quando F.D. Roosevelt pose il veto, alla fine di settembre del 1943, a un suo reimpiego in incarichi di governo, probabilmente ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] voce su dischi di musica heavy-metal. Durante il 1944 W. partecipò alla campagna presidenziale scrivendo discorsi per F.D. Roosevelt. Nel 1946 investì buona parte dei suoi guadagni per realizzare una rappresentazione di Around the world in 80 days ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] , I. V. Stalin, W. L. S. Churchill, F. D. Roosevelt e Ch. De Gaulle. L'ultimo suo lavoro in questo ambito ), di cui ha lasciato una dettagliata sceneggiatura.
Ammalatosi di cancro, il F. morì a Roma il 21 luglio 1988. Le sue ceneri sono conservate ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] dell'epoca definì con entusiasmo uno dei più moderni ed efficienti d'Europa. E due anni più tardi l'ormai vecchia pasticceria lavoratori italiani caduti in guerra "F. D. Roosevelt", Roma 1956, pp. 18-20; Chi è? Diz. degli Italiani d'oggi, Roma 1961, p ...
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European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...