EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] s., 15-20, 1990-1992, pp. 305-316; C. Richter, Augustinerkloster zu Erfurt, München-Zürich 1991; N. Zanolli Gemi, 'Arca: Nicola e la "Pax" marchigiana, ivi, pp. 41-72; P.F. Pistilli, Risultati di un'indagine: il convento di San Nicola a Tolentino nel ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] XX w., cit.,1962, pp. 69 s., nn. 93-95; G. K. Nagler, op. cit., XIII, p. 139 (sub voce Richter Friederike); U. Thieme-F. Becker, op. cit., II, pp. 305 s.; Polski Slownik Biograficzny, I, p. 197.
Per Maria: Z. Batowski, Malarki Stanislawa Augusta ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] Akademie der Wissenschaften, 51, 2), Wien 1906.
J.P. Richter, Die Wescher-Katakombe in Jahre 1876, in T. Schreiber, The Roots of Egyptian Christianity, Philadelphia 1986, pp. 132-158.
A.F.J. Klijn, Jewish Christianity in Egypt, ivi, pp. 161-175.
R ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] ma per lo Hind il primo è forse opera del monogrammista "F. N.", mentre nel secondo, noto solo al Kristeller, l'attribuzione Museum of Art, XVIII (1931), pp. 171-174; G. M. Richter, Unfinished Pictures by Giorgione, in Art Bulletin, XVI (1934), p. 290 ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] (probabilmente il B.) lavorava vicino al maestro fin dal 1491 (Richter, p. 364).
Nel 1498 la fama del B. come 14; [C. Bianconi], Nuova guida di Milano..., Milano 1787, p. 187; A. F. Rio, Leonardo da Vinci e la sua scuola, Milano 1855, pp. 205-207; G ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] per loro natura dinamici (si pensi a Hans Richter e Viking Eggeling), in direzione di quel superamento Léger et la cinéplastique, in "Cinéma 59", 1959, 35, pp. 73-82.
F. Léger, Fonction de la peinture, Paris 1965.
S.D. Lawder, The cubist cinema ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] et son oeuvre, Paris 1932; J. P. Richter, A.: Sagen, Tradition und Geschichte. Originaltext und Uebersetzung passim; G. Briganti, Un trittichetto di A., in Paragone,I (1958), p. 58;F. Zeri, Un'aggiunta alla cerchia di A., ibid., p.61; R. Longhi, Due ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] esperienza spirituale (C.D. Friedrich, E.F. Oehme, J.C. Dahl, L. Richter). È da ricordare l’emergere del paesaggio nella dalla scuola di Posillipo con A. Pitloo, G. Gigante e poi F. Palizzi; in contatto con la pittura francese di Corot e dei ...
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Forma d’arte che impiega il movimento, reale o virtuale, come mezzo di espressione, e si pone in antitesi a ogni concezione dell’oggetto artistico come forma statica. Si avvale sia del moto originato da [...] verticale e una Sinfonia diagonale (1920) e H. Richter il suo Präludium. Nell’ambito del Bauhaus (➔), dalla a Parigi nel 1960 da H. Garcia-Rossi, J. Le Parc, F. Morellet, F. Sombrino, J. Stein, Yvaral); il gruppo Dviženie («movimento», fondato a ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dell'udinese Luca Carlevaris e dello svedese Giovanni Richter, poteva approdare a Francesco Zuccarelli, a Giuseppe gno suore e, in prosa, L'Isola d'oro); per Rovigo, Gino Piva e F. Palmieri; per Trento, G. Florian e G. Mor; per Zara, Luigi Bauch ...
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magnitudo
s. f., lat. scient. [dal lat. class. magnitudo «grandezza»], invar. – In sismologia, m. di un terremoto, grandezza introdotta intorno al 1935 dal geofisico Ch. F. Richter (scala delle magnitudo o scala Richter) per caratterizzare...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...