Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] dal 1908, di Camille Saint-Saëns per L'assassinat du duc de Guise di André Calmettes e Charles Le Bargy, a cui l'Italia rispose nel della Lux Film di G.M. Gatti e degli auspici di F. d'Amico, intesi a sottrarre il cinema agli specialisti, Rota ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] nel solo 1964, anno nel quale un f. a e. italiano, Ieri oggi domani (1963) di Vittorio De Sica, vinse l'Oscar per il miglior Alleyn, Manon Briand, Marie-Julie Dallaire, Arto Paragamian, André Turpin, Denis Villeneuve che, come anche Night on Earth ...
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Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] , come C'est arrivé près de chez vous (1992) di Rémy Belvaux e André Bonzel, o The Blair witch project 1975).
E. Branigan, Point of view in the cinema, New York 1984.
F. Casetti, Dentro lo sguardo, Milano 1986.
E. Dagrada, The diegetic look, in ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] spy, 1958, I due volti del generale ombra, di AndréDe Toth): è una produzione in cui prevalgono i temi della professionisti. È una fobia diffusa in film come I was a communist for the F.B.I., 1951, di Gordon Douglas e My son, John (1952; L ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] cowboy'; gli scritti dello storico F.J. Turner sull'importanza della cinéma américain par excellence, préface par André Bazin, Paris 1953 (trad. it. .-L. Leutrat, S. Liandrat-Guigues, Les cartes de l'Ouest: un genre cinématographique, le western, Paris ...
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Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] La pratica del f. d'a. è di poco posteriore alla nascita del cinema; già le varie prises de vue dei fratelli di supremazia e di totalitarismo. Operazione che fece coniare ad André Bazin l'espressione 'documentario ideologico di montaggio' (Qu'est- ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] introduction, New York 1976, pp. 133-78.
D. Andrew, André Bazin, New York 1978.
G. De Vincenti, Il cinema e i film. I 'Cahiers du cinéma . it. Milano 1989).
F. Casetti, Teorie del cinema. 1945-1990, Milano 1993, passim.
G. De Vincenti, Il concetto di ...
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Giudiziario, film
Mario Sesti
Il processo è stato da sempre il rituale che, forse più di qualsiasi altra espressione dell'esercizio di un potere istituzionale, ha goduto di un'eccezionale attenzione, [...] Alfredo, 1972). Fu, in ogni caso, il francese André Cayatte, in precedenza avvocato, l'autore che consacrò al morte, di Fred F. Sears; The court-martial of Billy Mitchell, 1955, Corte marziale, di Otto Preminger; Les sorcières de Salem, 1957, Le ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] e Vasseur e all'operatore André Vauzèle.
Il lavoro di questa , Garibaldi;1908: Marco Visconti, Pia de' Tolomei, Romeo e Giulietta; 1909 1956, pp. 19, 81, 154, 156 s., 164; P. Bianchi-F. Berutti, Storia del cinema, Milano 1957, p. 73; C. Lizzani, ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] I bambini ci guardano di Vittorio De Sica. Il film di Visconti si definirà anni più tardi A.) con André Bazin, collaboratore fisso di "Cinema nuovo ideologiche in chiave di lucida autobiografia.
Bibliografia
F. Casetti, Teorie del cinema 1945-1990, ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...