Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] dilemma del prigioniero
L'effetto della fedeltà al partner sull'evoluzione della cooperazione è stato esaminato attentamente da un punto di ' e promuovere la cooperazione.
La cooperazione nell'uomo
Quale dei meccanismi citati può aver avuto un ruolo ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] lo fai, ecco come devi farlo" (Devereux 1970).
Il profilo dell'uomo normale, la misura e le qualità che ne definiscono lo statuto, sono spesso come il peculiare motore della vita e dell'evoluzione trova infatti conferma nei molti miti che proprio in ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] l'individuo è l'unità fondamentale su cui opera l'evoluzione, l'entità di base della sistematica biologica è la Il sedicesimo, 1990, pp. 51-61.
b.a. chiarelli, Origine dell'uomo, Roma-Bari, Laterza, 1978.
id., Origine della socialità e della cultura ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] dall'uomo o da un gruppo etnico, per soddisfare il bisogno alimentare (per es. dieta mediterranea) e in tal caso riecheggia l'originario e la mistificazione, che hanno accompagnato l'evoluzione della dietologia dai primordi della medicina greca ...
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Cannibalismo
Enrico Comba
Il cannibalismo è l'uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia. Il termine deriva dallo spagnolo caníbal, con cui veniva denominata la popolazione caribica [...] idea di una sostanziale analogia tra la pianta e l'uomo, entrambi soggetti alla stessa vicenda ciclica di morte e bambino, nella concezione freudiana, ripercorre il cammino seguito dall'evoluzione della specie, per cui nelle prime fasi dello sviluppo ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] contemporanea.
==Le abitudini e le scienze dell'uomo di Lucia Genovese
==
1.
Condotte individuali dinamiche delle abitudini, anche grazie alle suggestioni offerte dalla teoria dell'evoluzione di C. Darwin. È esemplare, a tale riguardo, la posizione ...
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Artigianato
Elisabetta Silvestrini
Il termine, derivato di arte, in senso lato 'capacità di agire e produrre, in base a un particolare complesso di regole ed esperienze conoscitive e tecniche', designa [...] non solo la storia della tecnologia e dell'evoluzione degli attrezzi, ma anche lo studio del corpo 79-113.
e. cerulli, v. grottanelli, Industrie e tecniche, in Ethnologica. L'uomo e la civiltà, a cura di V. Grottanelli, Milano, Labor, 1965, 2° ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] forza lavoro più economica
Gli schiavi
Un uomo è schiavo quando è proprietà di un altro uomo. Lo schiavo non è libero, schiavi.
Il mondo romano
A Roma la schiavitù ebbe un’evoluzione simile. Dopo la fase della famiglia patriarcale, l’aumento degli ...
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animismo
Cecilia Gatto Trocchi
La credenza che tutto abbia un'anima
Gli esseri umani percepiscono in sé stessi, oltre al corpo, un elemento spirituale che si manifesta nei sentimenti, attraverso i sogni, [...] con molti dei. In realtà, non si è verificata un'evoluzione così lineare dall'animismo al politeismo e poi al monoteismo ( 'anima e degli esseri spirituali in genere. Secondo Tylor l'uomo avrebbe avuto fin dall'inizio, attraverso il sonno e il ...
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sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] base della selezione naturale sarebbe anche alla base dell’evoluzione sociale: tuttavia, mentre secondo i socialdarwinisti la Insetti sui Vertebrati e su Mammiferi come i Primati e l’Uomo deve essere considerata con cautela. Nel primo caso si tratta ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...