Si dice delle regioni, paesi, popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale; spesso con significato ristretto alle regioni settentrionali dell’Europa.
Linguistica
Con la denominazione [...] locuzione civiltà n. comprende gli aspetti delle civiltà preistoriche dei paesi baltici, dove l’uomo apparve dopo il ritiro del grande ghiacciaio pleistocenico. L’evoluzione delle tombe del Neolitico fu analoga a quella che si riscontra nelle civiltà ...
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In ecologia, lo stadio finale stabilizzato di una successione (➔) ecologica. In un ecosistema in sviluppo si rilevano processi di modificazione della struttura e della costituzione della comunità biotica, [...] . di disturbo mantenuto da circostanze, come interventi dell’uomo, pascolo eccessivo, incendio ricorrente, che determinano una comunità , periodico o costante, di fattori che non permettono l’evoluzione verso il c., quali il fuoco o il vento. Esempi ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] è evidente in diacronia, cioè considerando la lingua nella sua evoluzione: nel tempo le parole cambiano s., perdono e acquistano all'analisi in tratti, sarebbe possibile la combinazione un uomo adulto ma non un bambino adulto), e soprattutto per ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ben assolati, in cui si concentrano la vita e l'attività dell'uomo, zone di nude rocce cui seguono le fasce dei pascoli e dei presso Arsiero e Farrò presso Follina ci dimostrano che tale evoluzione era comune a tutta la pianura dall'Adige al Piave. ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] ; essi stessi si chiamano rom o manush, cioè "uomo". Il nome con cui questi gruppi vaganti sono generalmente conosciuti zingari sono indubbiamente neo-ariani: rappresentano dunque un'evoluzione dell'indoario, uno dei grandi rami della famiglia ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] investe primariamente il mondo non solo dell'uomo colto, del letterato, ma quello dell'uomo della civiltà tecnica, anzi del più scienza della t. si è sviluppata in relazione all'evoluzione della t. automatica, la quale richiedeva − per definizione ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] mondo è C(onsonante)-V(ocale), e anche nell'evoluzione storica delle lingue si nota una tendenza verso il hanno caratteri comuni perché l'equipaggiamento fisico-mentale e cognitivo dell'uomo è unico e impone a esse certe proprietà e non altre. ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] lo sviluppo dell'individuo, o filogeneticamente, attraverso l'evoluzione della specie). O anche, con un paragone che considerata non marcata rispetto alla sonora); in una opposizione come uomo-donna il primo termine è quello non marcato e può essere ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] essere identificati come influenzanti, in un momento dato dell'evoluzione, tutte le parole della lingua allo stesso modo, senza di ‛stile', nel senso più ampio del termine.
Ogni uomo avrebbe dunque il suo stile. Ma naturalmente nulla impedisce a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] in sintonia con il principio creazionista cristiano. L’evoluzione degli esseri non è dovuta al caso, ma a cui si descrivono gli effetti di alienazione del cinema, che degrada l’uomo a semplice «mano che gira la manovella» della cinepresa.
Con quest ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...