Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] austriaca, altrove da Croce considerata il punto più alto dell’evoluzione dell’economia politica (cfr., per es., Come nacque e 77-78). A Croce la locuzione «economia pura», allora corrente specie nella Scuola di Losanna, piace molto. Ma per lui la ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] trenta anni, si dedicherà a "costruzioni di macchine di qualsiasi specie; e di materiale per ferrovie, tramvie, artiglierie e marina" inserirsi in una prospettiva a lungo raggio dell'evoluzione della meccanica e di riconversione dell'industria bellica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] come tale»); 3) Species usurae quot sint («Quante sono le specie di usura»); 4) Et pro quibus rebus datur («In relazione a , Torino 1983, pp. 211-366.
P.G. Caron, L’evoluzione dell’idea teocratica nel pensiero e nell’azione dei papi del Duecento ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] della scienza del ben vivere sociale..., Napoli 1855.
Era una specie di storia economica generale e di storia delle dottrine economiche, nella in sostanza la incapacità di comprendere la profonda evoluzione avvenuta nella vita economica e sociale dei ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] pp. 322-354; La poesia di Walt Whitman e l'evoluzione delle forme ritmiche, Torino 1898 -, argomenti presto abbandonati per l' condizioni non esistesse o costituisse fenomeno di tutt'altra specie. Esisteva, ma il suo scopo era alquanto diverso: ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] . 59).
Si tratta certo di una produzione di non rilevante impegno, specie per un cattedratico; e di questo si rendeva ben conto lo stesso toscane dei secoli XV-XVIII, l'altro sull'evoluzione delle teorie del commercio internazionale in Italia a tutto ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] 1929), pp. 1-12, in cui il segreto bancario viene considerato una specie di segreto industriale, non assimilabile, quindi, al "segreto d'ufficio".
Nel esposizione organica del pensiero del F. sulla evoluzione delle teorie economiche è contenuta in un ...
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Marzio Galeotti
La guerra del gas
L’Europa si trova ancora una volta a fare i conti con la propria irrisolta dipendenza dalla Russia per quanto riguarda il gas naturale. Per questo le ragioni della crisi [...] russo nel campo del gas. Quale che sia la sua ulteriore evoluzione, essa ha per la terza volta in 12 anni richiamato l’ transito. I gasdotti, che sono infrastrutture molto costose, specie se corrono sui fondali marini, attraversano nazioni e paesi ...
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Marcello Clarich
Il caso Montepaschi e i limiti della vigilanza
Per la crisi dell’istituto bancario senese sono finite sul banco degli imputati anche le autorità di vigilanza, Consob e Banca d’Italia. [...] che ha investito il nostro paese con veemenza crescente (specie nell’ultima parte del 2011). Ciò anche a causa innescato un circuito virtuoso, anche se molto dipenderà dall’evoluzione del contesto economico e finanziario del paese. Anche la ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] sua più compiuta espressione nell’opera di K. Mannheim (specie in Ideologie und Utopie, 1929), che sostenne l’ P.A. Sorokin, la cui analisi ad ampio respiro sull’evoluzione e il mutamento dei sistemi socio-culturali può essere considerata una ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...