Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] evoluzione di differenti istituti dei Regni di Napoli e di Sicilia. Editore autorevole di cronache e diplomi dell’età la proprietà loro» e li abilita persino «a una certa specie di magistratura» locale. Ma la feudalizzazione introdotta per opera e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] affidati a «luoghi pii, ne’ quali i poveri d’ogni specie» erano «accolti e sovvenuti pur senza interesse e senza perciò dei gusti, dei mezzi e delle necessità dei cittadini, dell’evoluzione tecnologica ecc.; tali fattori, infatti, possono mutare le « ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] modelli galgarieschi sul tipo del Ritratto di Gerolamo Secco Suardo.
Specie a partire dal secondo decennio del secolo la vicenda del opere lascia intendere, in termini piuttosto chiari, l'evoluzione dello stile del G. nella stagione finale della sua ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] non pertinenti in relazione a uno strumento espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del volgare studi, ai quali accennava con parole di grande ammirazione, specie nella lettera alla regina, riferendosi all'opera che egli recava ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] vent’anni del percorso dell’artista; un’evoluzione frequentemente incompresa dalla critica. Nel Matrimonio della L’altare di Salisburgo doveva offrire per l’arte tedesca una specie d’insuperabile punto d’arrivo nella tipologia degli altari ad ante, ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Così scrive il Bonazzi. Il paragone conserva una certa validità, specie se si vuole accennare, con esso, al graduale trapasso da mature per una rapida conversione dei fatto in diritto.
L'evoluzione politica di Perugia avvenne nel clima, voluto dal B., ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Petrassi, 1983, p. 16).
Negli anni Quaranta l’evoluzione e trasformazione dello stile passò per il teatro. Nella interviste, 2008, p. 252). Quest’uso fu attuato «con una specie di libertinaggio, secondo i miei piaceri, e non secondo le imposizioni ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] rapidamente assorbita dal nuovo istituto. Soprattutto, specie dopo l'acquisizione verso la metà , Gli affari di Agnelli e G., 1917-1927, Napoli 1998; M. Orsi, L'evoluzione della Snia Viscosa tra gli anni Venti e Trenta, in Imprese e storia, 1999, n ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] sua specificità; i secondi sono innanzitutto rappresentati da volontà e ragione; tali caratteri permettono l’evoluzione della specie e il suo perfezionamento tanto fisico quanto «morale» – aggettivo preferibilmente usato per designare la dimensione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] solo la straordinaria fortuna incontrata dalla teoria dell’evoluzione nelle scienze naturali ha esercitato una comprensibile ma sentimentali ed esageratamente umanitarie sulla bontà innata della specie umana» (Elementi di scienza politica, cit., pp ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...