CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] del 1929 (LXII, pp. 839-51) e infine Gli integrali abeliani di prima specie dal punto di vista geometrico, del 1930, (LXIII, pp. 237-44).
La la "critica dei principi", inoltre illustra l'evoluzione della geometria secondo F. Klein, morto nel ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] studi, gli uffici del suo ministero e le opere di pietà (specie in occasione del rovinoso terremoto del 1349) il resto della sua Italia meridionale, in un momento tanto interessante dell'evoluzione giuridica, che balza vivace ed evidente dalla lettura ...
Leggi Tutto
COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] Milano 1934, pp. 353 ss.) così descriveva l'evoluzione della pittura del C.: "...temperamento fondamentalmente oggettivo. Per lui contomi segnati ed i colori un poco innaturali. Ma poi specie nei giardini di Londra, la sua tavolozza si è fusa e ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] della pesca spostava l'equilibrio biologico a favore delle specie predatrici e a svantaggio di quelle che si alimentavano di di grande importanza nel campo della dinamica e dell'evoluzione delle popolazioni naturali.
Grande è il contributo che ...
Leggi Tutto
BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] di un nuovo indirizzo con lo studio monografico di ciascuna specie di insetti di interesse agrario in tutti gli stadi di Insetti, ibid., XI (1916), pp. 211-238; Considerazioni sulla evoluzione degli organismi, ibid., XV (1924), pp. 115-175; La ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] . con G. B. Traverso) L'evoluzione morfologica del fiore in rapporto alla evoluzione cromatica,ibid., X (1904), pp. 1 (1913), 65-72, 145-192, 345-388; Studio monografico sulle specie americane del genere Saurauia Willd., ibid., XXIV(1911), pp. 381- ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] il peccato d’usura, pratica diffusa tra i maestri dello Studio, specie verso i propri studenti, di cui Pietro non pare, dunque, si pienamente alle esigenze della società civile, in rapida evoluzione già nel corso del secolo seguente.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] fenomeno della rifrazione. Di notevole importanza per l'evoluzione delle sue successive elaborazioni teoriche risultano le tre il seguente asserto "il platino in quel caso è una specie di lucignolo, il quale ammette alla sua superficie una continua ...
Leggi Tutto
COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] Gli anni successivi (1887-1897) videro un'ulteriore evoluzione verso la chimica inorganica e verso l'indagine ittrio, "didimio". Particolare menzione merita la pubblicazione Sulla Hieratite, nuova specie mineralogic.a (in Atti d. R. Acc. d. Lincei, ...
Leggi Tutto
Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] e Oriente, poi con le invasioni barbariche. Tuttavia, per una specie di miracolo della storia, l'opera di Archimede si salvò in Trovarono anche nuovi punti di vista indispensabili per l'evoluzione che verso la fine del Seicento avrebbe portato all ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...