GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] intelligenza sulle novità della pittura contemporanea e in specie sull'opera di Andrea Mantegna, arrivando a miniatori padani a Siena del 1993 ha chiarito ulteriormente l'evoluzione stilistica di G., proponendo di anticipare agli anni precedenti l ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] ma fornirono un elemento essenziale per la comprensione dell’evoluzione dell’universo. Sono queste asimmetrie che, secondo la teoria diverse, il fenomeno delle oscillazioni tra le differenti specie di neutrini, che mutano di identità nel loro ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] trenta anni, si dedicherà a "costruzioni di macchine di qualsiasi specie; e di materiale per ferrovie, tramvie, artiglierie e marina" inserirsi in una prospettiva a lungo raggio dell'evoluzione della meccanica e di riconversione dell'industria bellica ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] , X [18441, pp. 485536). Il libello, una specie di dialogo mitico di imitazione platonica, o meglio lucianea, naturalmente dichiarato del movimento esicasta, in conseguenza dell'evoluzione della situazione politica dopo la morte di Andronico ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] la sua vita consueta e di guardarsi bene da qualsiasi specie di medicamento"; cura, questa, che piacque molto a Goldoni la musica non ebbe mai una funzione preminente e l'evoluzione del genere in quanto tale è dovuta quindi principalmente ai ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] disperse in chiese, musei e collezioni private.
La lenta evoluzione stilistica del F. si ricostruisce attraverso un buon numero di con la scuola danubiana. Anche la stesura cromatica, in specie nei quindici anni centrali dell'attività più nota, ha una ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] emancipazione dell'industria e dell'economia italiana, in specie la siderurgica e la marittima, dal capitale tedesco; segna la conclusione della fase della "evoluzione nazionale" e l'inizio della "evoluzione imperiale".
Il Programma e la rivista ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] sia in quello della storia greca, e in particolare dell'età omerica. Alla Evoluzione nell'epopea e nell'arte greca delle origini (in Rivista d'Italia, ristrettezze finanziarie che costrinsero il D., specie nei primi anni, a concentrare le iniziative ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] bozzetti preparatori, segnò un importante momento di evoluzione verso una nuova prassi linguistica e formale, non pochi giudizi negativi da parte della critica ufficiale, specie quella di matrice toscana, che alle Esposizioni nazionali di ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] erano soggette le varie forme di vita. Il suo concetto di evoluzione non pareva tenere in alcun conto il principio della selezione naturale o della divergenza dei caratteri: le specie cambiano in quanto "ciascun individuo successivo si trova via via ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...