FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] pp. 62 s.; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura dell'evomoderno, Roma 1942, p. 401; F. Sapori, Scultura ital. moderna, Roma 1949, p. 451; E. Lavagnino, L'arte moderna..., I, Torino 1956, ad Indicem; Cultura neoclassica e romantica nella Toscana ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] Bibl.: S. Ruina, Uno statuario apuano,A. B., in Il Carlino-Sera, 16 dic. 1939; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'evomoderno, Roma 1942, p. 552, tavv. 446, 473; M. Pieri, I marmi d'Italia, Milano 1964, pp. 207, 294, 313. Per Paolo vedi R ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] G. Lutz, L'esercito pontificio nel 1677. Camera apostolica, bilancio militare dello Stato della Chiesa e nepotismo nel primo evomoderno, in Miscellanea in onore di monsignor Martino Giusti, II, Città del Vaticano 1978, pp. 39-95; B. Neveu, Episcopus ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , che fu presto chiamata Conti e che divenne una delle casate nobiliari più influenti dell'Urbe fino agli inizi dell'Evomoderno.
Lotario ricevette la prima educazione a Roma e in seguito, nella seconda metà degli anni Settanta, fu mandato a Parigi ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] in Atti del, V congr. naz. di studi romani, III, Roma 1942, pp. 531-43; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura dell'evomoderno, Roma 1942, pp. 214-217; R. Wittkower, Bernini. Lo scultore del barocco romano [1955], Roma 1990, pp. 256, 265, 285; H ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] in Dresden, in Zeitschrift für Bildende Kunst, LXII (1928-29), pp. 26-28; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'Evomoderno, dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, pp. 79 s., 140-143; A. Donati, S. M. scultore, Bellinzona 1945; A. Nava Cellini ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] . und 18. Jahrhunderts, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, IV(1940), pp. 358 s.; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'evomoderno, Roma 1942, pp. 225 s.; I. Galea, IlParrocca ta' San Pawl, Malta 1944, p. 17; J. Fleming, A note on M ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] sculpteur d'Urban VIII. 1597-1643, Bruxelles 1942 (con bibliografia precedente); A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'evomoderno, Roma 1942, pp. 171-174; E. Richardson, Three masters of the Roman Baroque: Cortona, D., Le Gros, in Bulletin ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] in Laterano, in Archivi d'Italia, II [1935], 2, pp. 141, 144; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'evomoderno, Roma 1942, pp. 268 ss.; C. Pietrangeli, La Protomoteca Capitolina, in Capitolium, XXVII (1952), pp. 184 ss.; P. Pecchiai, Il ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] di Montesanto e S. Maria dei Miracoli, in Archivi d'Italia, VIII (1941), p. 127; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'evomoderno dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, pp. 194, 200, 222, 226-228, 237 s., 240, 253 s.; P. Pecchiai, Il Gesù di ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...