MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] , che gli valsero continue citazioni in tribunale (truffa ai soci, inadempienza verso fornitori e collaboratori, frode, evasionefiscale, anche abusi edilizi), da cui uscì sempre indenne grazie alle potenti protezioni e al servitoriat concessogli nel ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] del G. di una copia del Gesuita moderno di V. Gioberti e di un certo numero di volantini incitanti all'evasionefiscale aggravò la sua posizione. Non fu invece scoperto, perché rimosso per tempo da altri congiurati, il "forte deposito di stampati ...
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FALIER, Domenico
Renata Targhetta
Ultimo dei quattro figli maschi di Bernardino di Giovanni e di Angela Novello, figlia naturale del notaio Francesco, nacque a Venezia entro la prima metà del 1492.
La [...] e del Mantovano, unitamente alla facilità delle comunicazioni, specie acquee, alimentavano un fiorente contrabbando. All'evasionefiscale, che così duramente colpiva il sistema daziario, si sommarono i guasti prodotti dalla cattiva amministrazione ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Nel maggio un tal Niccolò Fanti, prete, già complice della tentata evasione del 1594, depose nel Sant'Uffizio di Padova a carico del congiurati di Catanzaro, scoprono la confusa trama all'auditore fiscale spagnolo Luis de Xarava, che tosto informa il ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] italiano e della sua riforma.
Facilità di evasione, complessità dei metodi di riscossione, rigidità delle popolari, col risparmio di tante spese di riscossione e di tanti fastidi fiscali", sarebbe stata "il contributo più grande che lo Stato po[tesse] ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] e quindi intensificazione degli armamenti e del gravame fiscale; o politica umanitaria, democratica, riformista, e . 1885; Modi di combattere la recidiva, Roma 1885; Per la evasione dal carcere, Roma 1886; L'istruttoria segreta, ibid. 1886; Vita ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] i redditi più bassi, lasciava troppo ampi margini all'evasione dei più abbienti e si prestava perciò a interventi la "filosofia" dei provvedimenti finanziari se non la parte fiscale, e dalla "condiscendenza" del ministro verso la maggioranza traeva ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] , applicato pure al governo dell’economia, alla politica fiscale, a quella di bilancio e all’analisi della società ’amministrazione civile, oltre all’intensificazione della lotta all’evasione soprattutto tra i benestanti, la quale minò ulteriormente ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] .
I responsabili del fallimento del tentativo di evasione non sono mai stati individuati con certezza (Pietro napoletana, 1798-1799, Salerno 1983, I, p. 487; Fatto fiscale per lo scoprimento della congiura de' giacobini accaduta a' 21 marzo ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] territorio, dal controllo sui sindaci e i governatori, all'imposizione fiscale, al contrabbando. Rimasta "giacente" - "per la solita .
Altrettanto può dirsi per il problema della evasione generalizzata dai dazi, che ne rendeva sempre più ...
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evasione
evaṡióne s. f. [dal lat. tardo evasio -onis]. – 1. a. L’atto, l’effetto e il modo di evadere, fuga da un luogo: e. dal carcere, dal manicomio criminale; l’e. di un detenuto. b. estens. Lo sfuggire al compimento di un dovere, o a un...
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...