GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] acquisire una buona padronanza della lingua italiana, mentre l'insegnamento di Francesco Maria Zanotti e di Eustachio e Gabriele Manfredi lo sensibilizzarono agli studi filosofici e all'osservazione sperimentale. L'acume del giovane barnabita colpì l ...
Leggi Tutto
VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] la Deesis, gli Evangelisti e le Storie di s. Eustachio, volute dall’abate Andrea da Fano, raffiguratovi come donatore. Pomposiani… Pomposa 2013, a cura di C. Di Francesco - A. Manfredi, Ferrara 2017, pp. 25-41; G. del Monaco, Presenze trecentesche in ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] dei Virtuosi al Pantheon, in cui ricoprì le maggiori cariche (Bonaccorso - Manfredi, pp. 66 s. e passim)
Firmata e datata 1676 è la il suo testamento in cui dichiarò eredi universali i figli Placido Eustachio e Pier Leone. Morì il 10 nov. 1721 e fu ...
Leggi Tutto
SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] sostennero apertamente l’imperatore Federico II e successivamente Manfredi e Corradino. Angelo di Oddone, ad esempio, in un modo o nell’altro sotto la signoria dei Sant’Eustachio. Il castrum Gualche o Valche, situato lungo il percorso della via ...
Leggi Tutto
SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] di palazzo Bellomo, risalente probabilmente al periodo di Manfredi.L'edificio più significativo e meglio conservato è castel ecclesiastici. I monasteri di S. Benedetto, di S. Chiara, di S. Eustachio, di S. Maria, le chiese di Santa Croce, di S. Maria ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] statue mannoree - S. Leonardo, S. Cristoforo e S. Eustachio - per l'altare di S. Leonardo nella cattedrale di Cesena 57, pp. 2-9; G. Viroli, in Il monumento a Barbara Manfredi e la scultura del Rinascimento in Romagna, a cura di A. Colombi Ferretti- ...
Leggi Tutto
BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] di S. Michele in Isola, compiuti con maestro Manfredi (Meneghin). Il 5 dicembre 1505 da Ravenna gli a Montebelluna (1493). Nel 1507 risulta presente nel monastero di S. Eustachio a Nervesa, forse chiamatovi anche per lavorare in affresco.
Fonti e ...
Leggi Tutto
SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] Il senso dell'udito è anch'esso poco sviluppato. Mancano costantemente il timpano, la cavità timpanica e i tubi di Eustachio. È presente invece la staffa ridotta a un sottilissimo bastoncello, la columella, la quale si estende dalla finestra ovale al ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] profumatoria, già oggetto d'un trattatello d'Eustachio Celebrino, uno xilografo attivo a Venezia. Un generale, pei rapporti architettura-scienza, s'è soprattutto tenuto presente Manfredo Tafuri, Venezia e il Rinascimento, Torino 1985, specie alle pp ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] Tale dibattito annovera, tra gli oppositori, anche Bartolomeo Eustachio, potente medico e anatomista attivo a Roma intorno alla anatomy, with a new text. The anathomia of Hieronymus Manfredi, text transcribed and translated by A. Mildred Westland, in ...
Leggi Tutto