LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] - per lo più dall'ebraico e dal tedesco - che rendevano accessibili forme culturali proprie del mondo ebraico dell'Europaorientale. Una vera e propria letteratura "nazionale", ricca anche di spunti politici e di legami con l'ormai consolidata ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] da lui esercitate sull'amico per convincerlo a precederlo sulla via che egli stesso intendeva intraprendere.
Partendo per l'Europaorientale, B. si accordò con Bruno affinché questi, legato ancora ad Ottone, lo raggiungesse appena possibile; egli gli ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] nei secoli XVI-XVII. Atti del Convegno italo-polacco... 1971, Firenze 1974, pp. 211-268; M. Firpo, Antitrinitari nell’Europaorientale del ʼ’500. Nuovi testi di Szymon Budny, Niccolò Paruta e Iacopo Paleologo, Firenze 1977, passim; R. Dán, Isaac ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] il lago di Tiberiade.
L'eredità spirituale del L. fu accolta dal movimento Musar, fondato nel tardo XIX secolo nell'Europaorientale, che fece del Mesillat Yešarim uno dei testi base di insegnamento nelle proprie Yešyvot, i collegi talmudici dove gli ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] un freno all'avanzata di questi che, dopo la caduta di Costantinopoli (1453), rappresentava una costante minaccia per l'Europaorientale.
G. accompagnò così il Capestrano negli ultimi mesi della sua missione che lo condusse a predicare la crociata in ...
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FALCO, Giovenale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Cuneo (e non a Luni come affermano alcuni autori), a quanto si desume da un documento del 1634 nell'Archivio della Congregazione di Propaganda Fide. Non si [...] uno dei missionari più efficienti. Era il classico dilemma dei missionari del Sei-Settecento nell'India come nella Cina, nell'Europaorientale come nelle Americhe.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio di Propaganda Fide, Acta 1634, f. 5; 1639, f. 312; 1643 ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] da Gandino, nel Bergamasco, grazie al commercio di tessuti in seta e oro e alla proprietà di miniere di preziosi nell'Europaorientale, aveva acquisito i titoli di nobili del Regno di Ungheria, di magnati del Regno di Ungheria, di conti di Morengo e ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] anche a far trasferire a Mosca, nella malcelata speranza che alla futura coppia fosse assegnato uno degli stati dell'Europaorientale. L'affare venne ancor più complicato dalla concorrenza spietata che l'A. trovò negli. altri diplomatici europei, in ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] a rivolgere l'attenzione della corte imperiale dalla linea del Reno ai problemi tutt'altro che secondari dell'Europaorientale (pressione turca; successione polacca). Accusato per questo di francofilia dai circoli di corte favorevoli alla guerra, non ...
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comunita ebraica
comunità ebraica
Il popolo ebraico ha conosciuto con la il momento di passaggio da una organizzazione e da una conseguente identità basata sul territorio ad un’organizzazione di tipo [...] e delle città italiane nel corso del Medioevo e dell’Età moderna a veri e propri villaggi (shtetl) nei territori dell’Europaorientale. La vita nelle c.e. è organizzata e scandita secondo i tempi religiosi (il riposo settimanale del sabato e le ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...