Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] della città», in aramaico). L’impatto della shōāh, con la distruzione di quasi tutto l’ebraismo dell’Europaorientale (interpretata dagli ultraortodossi in chiave religiosa come punizione divina per i peccati della secolarizzazione e del sionismo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in tarda età imperiale, si tradusse poi nell’Europa medievale e moderna. Il prestigio politico e militare la dominazione bizantina la classe dirigente e i papi furono di origine orientale e il papato divenne la suprema autorità cittadina. Tra la fine ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lasciato intentato. Le ripetute pressioni diplomatiche sugli Stati cristiani - ivi compresi i principati acattolici dell'Europaorientale - per spingerli a formare una lega antiturca; gli ingenti contributi finanziari a sostegno dello sforzo bellico ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] , soprattutto sotto l'influsso della propaganda evangelica di origine americana, nei paesi latini dell'Europa meridionale. Nell'Europaorientale (Cecoslovacchia, Ungheria, Polonia, paesi baltici e balcanici) le Chiese protestanti - formatesi in parte ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di C. XIV, aggravato nelle sue preoccupazioni religiose, oltre tutto, dai problemi posti sullo scacchiere dell'Europaorientale dalla prima spartizione della Polonia. Non tale tuttavia da fargli perdere di vista possibili risultati positivi, sul ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] l'articolarsi delle relazioni con la Spagna, l'Europaorientale, le stesse Inghilterra e Francia rientrasse, con attenzione poteva lasciare che le questioni del più potente Regno d'Europa e della Christianitas fossero risolte senza un suo intervento. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . Egli non riuscì nemmeno ad arrivare in Ucraina (cfr. A. Tamborra, B. XV e i problemi nazionali e religiosi dell'Europaorientale, in B. XV, i cattolici e la prima guerra mondiale, pp. 855-884).
Situazioni delicate si presentarono alla Santa Sede ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] per la latitanza generale di fronte i suoi appelli.
Incalzava in quegli anni la spinta dell’espansionismo turco nell’Europaorientale. Nel 1459 la Serbia venne soggiogata; nel 1460 cadeva il Peloponneso; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avamposto ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sorta di unità spirituale, anche se non stilistica, alla base delle costruzioni dell'Ordine in tutta Europa.Nell'Europaorientale le costruzioni cistercensi mostrano in tutti i casi, accanto al sussistere di un fondamentale rispetto delle icnografie ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] o Irlanda -, confermarono la decisiva importanza di una efficiente gerarchia ecclesiastica in loco. In quinto luogo, nell'Europaorientale, nei Balcani e dalla Grecia fino al Vicino Oriente, le somiglianze nel rituale e nella liturgia delle Chiese ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...