FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] è documentata la sua partecipazione all'erezione della parte sud-est (Brahani - Hager, 1977, pp. opera del Tempio Vaticano, in Centri e periferie del Barocco, I, Barocco romano e l'Europa, Roma 1992, pp. 83-149, 160-162; C. Di Biase, Strada Balbi a ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . A. Widmanstetter nell'introduzione alla sua versione siriaca del Nuovo Testamento (1555) ritiene E. il solo in Europa dotato di un'adeguata conoscenza dell'arabo, e nel 1517 il giovane monaco maronita Elias bar Abraham, giunto a Roma due anni prima ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] la nuova facciata con le preesistenze della canonica, a est, e dell'edificio a ovest, doveva trovare teatro del re: dalla corte alla città, in Teatro del Re. Il San Carlo da Napoli all'Europa, a cura di Id. - F.C. Greco, Napoli 1987, pp. 43-80; M. ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] fama richiamava alunni da tutte le parti d'Europa. Anche A. si fece discepolo di della conoscenza, dell'amore e della beatitudine, della speranza e della fede della ergo pater et spiritus sanctus cum filio est incarnatus". A., che non disponeva di ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] ai Fiorentini dai tempi di Dante, avrebbe detto in presenza della corte: "Albergé il est le pelerin, mais il y a mauvais ostel" (Villani, portato alla signoria di Firenze, la città più ricca d'Europa in quel tempo, che egli non ebbe altro pensiero che ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] modulazione del tema della passione erano tutti elementi che sollecitavano il gusto diffuso in tutta Europa dalla metà del I portentosi effetti della madre natura, La calamita de' cuori, I bagni d'Abano (1752); De gustibus non est disputandum (1753); ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] cito versa est in luctum et organum nostrum in voce flentium est mutatum": si p. 369).
La prima, e la più famosa, delle opere di I. è nota come Legenda aurea, titolo pecia), duraturo ed esteso a tutta l'Europa come nessun altro testo in epoca medievale ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] della morte, ma di certo esempio rarissimo per l'epoca di una raccolta di polifonia vocale in partitura, che conobbe per tutto il Seicento - soprattutto per motivi didattici - una straordinaria fortuna, in Italia e nel resto d'Europa Assumpta est ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...]
Al culmine della fama, ricoperto di commissioni, di elogi e di riconoscimenti da ogni parte d'Italia, e d'Europa, il C. genre de ses petits opéras-comiques est tout à fait réussi et piquant...".
La freddezza dell'ambiente, l'inclemenza del clima, le ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] sur la question de savoir si le changement de religion n'est point contraire à l'honneur (completata alla fine del 1809, Cattabiani, Milano 1971, pp. 33-35); quello della superiorità dell'Europa perché la sua scienza è fondata sulla teologia (" ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...