Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] landa.
La F. presenta la fauna marina più ricca e varia d’Europa: nel Mediterraneo si pescano il tonno, la sardina, l’acciuga, il corallo nella F. settentrionale sono costituite dalla corrente danubiana con ceramica a nastro stabilitasi in Alsazia ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] il più delle volte, clandestina migrazione verso i paesi dell’Europa occidentale. La popolazione urbana sfiora il 70% della totale e di provenienza balcanica, appartenenti alla cultura danubiana; successivamente la regione fu raggiunta dalla cultura ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] SE colline boemo-morave, è una delle regioni più antiche d’Europa (Ercinico); consta di una superficie ondulata, i cui strati più attuale Rep. Ceca e della Slovacchia, le regioni alpine e danubiane e probabilmente anche le terre a N della B. abitate ...
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(slovacco, polacco e ucraino Karpaty; romeno Carpaţii) Sistema montuoso dell’Europa centro-orientale che, disegnando un arco di 1300 km con la concavità rivolta a SO e a O, si estende attraverso la Slovacchia, [...] sistema idrografico del Danubio legano strettamente questi due elementi fisici individuando una regione comunemente detta carpatico-danubiana. I C. sono riconducibili in massima parte all’orogenesi alpina e appartengono al lunghissimo allineamento ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] 1804 e 1809). Rimase uno dei centri politici più importanti d'Europa e anche dopo la crisi del 1866-67, se pure dovette al 2 aprile: risolti i primi due punti (principati danubiani e navigazione sul Danubio), le trattative s'incagliarono sul terzo ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] es., uno dei più moderni e potentemente armati d'Europa, che dominava importanti passaggi sulla Mosa e sul Canale che i Belgi, come gli altri Celti, venissero dalla zona danubiana; ch'essi costituissero anzi una delle prime espansioni celtiche verso ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] , non faceva che adeguare, anche sul piano interno, la politica della Cecoslovacchia nel quadro dei paesi dell'Europa orientale e danubiana orbitanti attorno all'URSS. Infatti il governo di Gottwald procedette franco per la sua via, attuando subito ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] si mantiene sui livelli dei paesi più evoluti dell'Europa occidentale (il reddito pro capite era stimato nel 1972 (4.868.000 t di merci nel 1972), specie sull'asta danubiana. Dal 1964 la C. possiede anche una piccola marina mercantile con base ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] del 2,5%. Il paese rimane ancora dì quelli che in Europa hanno proporzionalmente una più debole intensità di traffici.
Aviazione civile (p cosa gli permise di dare alla sua politica danubiana un nuovo orientamento, senza pregiudicare le amicizie ...
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Con legge 13 marzo 1938, in seguito agli avvenimenti che narreremo brevemente qui sotto, la Repubblica Austriaca ha deciso la sua fusione col Reich germanico, di cui è così diventata un Land. Ci limitiamo [...] a compensare la troppo scarsa natalità, tra le più basse d'Europa. Dal punto di vista etnico il censimento del 1934 trova una di non intraprendere negoziati con terzi attinenti alla questione danubiana, senza prevî contatti tra i firmatarî. Il 1° ...
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zigano
(o tzigano, meno com. tsigano) s. m. e agg. [dal fr. tsigane, ungh. cigány]. – 1. s. m. (f. -a) Uno dei nomi con cui furono designati gli Zingari al loro arrivo in Europa nel tardo medioevo. Dalla fama che essi acquistarono, spec. nelle...
banato
s. m. [der. di bano; cfr. serbocr. banstvo nel sign. 1 e Banat nel sign. 2]. – 1. Titolo, dignità, carica di bano. 2. Territorio governato da un bano (per antonomasia, e come nome proprio, il Banato è una regione dell’Europa danubiana,...