MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] nuova edizione, notevolmente ampliata, de La politica (Bologna 1941), che preconizzava in piena guerra "il diritto pubblico della nuova Europa" hitleriana e mussoliniana (p. V); mentre ancora nel 1941, come già era accaduto nel 1939, il M. si recava ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] di Nilo, e fosse entrato in seguito al servizio di Ruggero II, che attirava alla sua corte persone d'ingegno da tutta Europa. In questo caso egli potrebbe aver portato con sé il commento sul Nomokanon del suo collega Aristeno e averlo fatto circolare ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] (docente, avvocato, parlamentare: A. Mazzacane, Secolo dell’università – secolo delle professioni […], in Università e professioni giuridiche in Europa nell’età liberale, a cura di A. Mazzacane - C. Vano, Napoli 1994, p. 9), Pessina fu soprattutto ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] che la causa del sorgere dei parlamenti andasse ricercata nell'avverarsi di alcuni fatti comuni a buona parte d'Europa.
Il L. fu quindi promotore dell'edizione critica degli Atti delle Assemblee costituzionali italiane dal Medioevo fino al 1821 ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] tesi di C. Beccaria. Nel 1784-85 le posizioni del G. beneficiarono senza dubbio dell'attenzione riservata in tutta Europa all'opera di Filangieri: già note in Germania e segnalate dalle Göttingische Anzeigen von gelehrten Sachen all'inizio del 1784 ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] 1757-1813), in Contract, XVI (2000), n. 31, pp. 18-21; M.C. Zorzoli, T. N., in «...parlano un suon che attenta Europa ascolta». Poeti, scienziati, cittadini nell’Ateneo pavese tra Riforme e Rivoluzione, Pavia 2000, pp. 109-114; E. D’Amico, La facoltà ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] fu solo un dotto canonista e un pio prelato, ma anche uno dei più influenti difensori della causa romana nell'Europa sudoccidentale e un energico propugnatore dell'idea conciliare.
Fonti e Bibl.: E. Martène-U. Durand, Thesaurus novus anecdotorum, II ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] , Bologna 2013, pp. 269-272; L. Crema, P., M., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), a cura di I. Birocchi et al., II, Bologna 2014, pp. 1590-1591; http: //curia.europa.eu/jcms/jcms/Jo2_9606/?hlText=Pilotti (5 gennaio 2015). ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , raccogliendo istanze, studi, iniziative del vasto movimento di idee e di opere del mondo cattolico che si era diffuso in Europa sin dagli inizi del secolo XIX. Fu il documento base della dottrina sociale della Chiesa, che proponeva una via diversa ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] 'E. come studioso di diritto fu amplissima: nel corso del sec. XVI il suo nome era infatti noto in tutta Europa, grazie anche al suo insegnamento e alla produzione letteraria, rivolta soprattutto all'esegesi e alla discussione di questioni giuridiche ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...