BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Augusti (datata Perugìa, 7 genn. 1311 I!D; XXI Quaestio talis est. Statuto cavetur, quod si quis decesserit; XXII Quando ponimus totum pretium. loro volta nel quadro della polemica, che impegnava vivamente tanta parte dell'europa colta, contro il mos ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , ille est interpres, cognitor et Judex Christianae Religionis". Dalle pagine dell'Antigrotius, pur estero. Gli eventi rivoluzionari francesi cominciavano a sconvolgere l'Europa e ponevano fine alle illusioni del dispotismo illuminato, spingendo ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] troppo favorevoli a se stesso ("Iudicium de me factum est, quod cum puella quadam ludere humanitus ipsa consentiente voluerim europea, cercata anche attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , trovò matura espressione nella sua Polymathia. Hoc est disciplina multiiuga (Venezia, G. Griffio, 1558), MANTOVA BENAVIDES, Marco e la sua formazione, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966, pp. 665 ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] (ut saepius dixi) disputatio super diffinitionibus in practica visa est semper inutilis" (Lib. V, § Fin., q XVIII: in La formazione del diritto moderno in Europa, Atti del III congresso internaz. della Società ital. di storia del diritto, Firenze 1977 ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] ., p. 160), si legge il "dictum Philosophi: qualis est quisque, talium consortium delectatur"; il Kantorowicz avanzò infatti, con , pp. 60, 64, 69-71; M. Caravale, Ordinamenti giuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994, pp. 511, 514; D. Maffei - P ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] anni Dieci e Venti, s’impegnò nella redazione delle sue opere giuridiche. La più nota, la Sylva Cavanna, Storia del diritto moderno in Europa. Le fonti e il pensiero giuridico, » de G. N., in Et c'est la fin pour quoi sommes ensemble. Hommage à ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , I. XI Odescalchi e l'idea di "Crociata" al tempo della liberazione di Vienna, in EstEuropa, II (1986), pp. 69-106; A. Borromeo, Le direttrici della politica antiottomana della S. Sede durante il pontificato di I. XI, in Römische Historische ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] progressu iuris civilis liber, qui est Originum primus (stampato a Napoli viaggio di Pietro il Grande in Europa e a lui dedicata, si articola , 1857, cit., pp. V-LXIII; G. De Stefano, Della vita e delle opere di G. Gravina. Discorso, Napoli 1870; A.C. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] esito del confronto religioso e per le sorti dell'equilibrio politico in Europa. Nel gennaio 1563 tentò ad Innsbruck di per la Dieta, cercò di farlo richiamare" quia verendum est ne hoc rerum et temporum statu rebus religionis plus impedimenti ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...