CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] è Osvaldo Brandão, uno dei principali tecnici brasiliani di sempre. È il Palmeiras del leggendario portiere Leão, idolo dei tifosi, di Eurico, di Luís Pereira, di Dudu, di Ademir da Guia, di César.
Il massimo splendore è raggiunto negli anni Novanta ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] d'Occidente; così narra che E. nel 475 guidò, per conto dell'imperatore Giulio Nepote, un'ambasciata alla corte del re visigoto Eurico e che nel corso di questa missione visitò il monastero di Lérins, in Gallia.
L'aspra lotta, che scoppiò nel 476 tra ...
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. Popolazione germanica, forse originariamente affine ai Vandali. I primi ricordi risalgono al I sec. d. C. (Burgodiones in Plin. Nat. Hist., IV, 99), quando dovevano risiedere ancora nella zona della [...] 'armonia con i Romani, tanto che, nel 476, combatterono, senza successo peraltro, insieme con essi contro i Visigoti del re Eurico, che volevano estendersi ad oriente del Rodano. I loro re, come gli altri re germanici dell'epoca, non avevano poteri ...
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HERCULANO de Carvalho e Araujo, Alexandre
Salvatore Battaglia
Romanziere e storico portoghese, nato a Lisbona il 28 marzo 1810, morto a Valle-de-Lobos (Santarem) il 13 settembre 1877. Nel 1831, ostile [...] alla vita di un'epoca nazionale: tanto che nei romanzi successivi si accentuava questo realismo sociale e psicologico: Eurico o Presbytero - col tema del celibato ecclesiastico, trasferito nell'età visigotica - e il Monge de Cister che riprende ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] sanctorum patrum Emeretensium. Esistono testimonianze letterarie relative alle opere emeritensi di epoca visigota, come gli interventi del re Eurico (466-477) sul ponte, sul palazzo e la fortezza del dux, sulla cattedrale, sullo xenodochio e su altre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
I barbari: un'opportunita
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto il loro ingresso nell’impero sia senz’altro traumatico, [...] per quanto riguarda il V secolo. La storiografia tradizionale, basandosi su materiale legale posteriore (il Codice di Eurico per quanto riguarda i Visigoti, il Liber Constitutionum del re burgundo Sigismondo), era arrivata ad asserire che, nei ...
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ROTARI
Enrico BESTA
. Re longobardo (636-656). Restaurò l'ordine interno, combatté il separatismo dei duchi, diede nuovo impulso alla guerra contro i Greci, completando le conquiste longobarde ai loro [...] . Di solito i confronti si fanno con la recensione leovigildiana: ma, forse, è, da pensare a legislatori più antichi come Eurico o, magari, Teodorico I. Leggendo l'editto di R., che spesso presenta glossemi e glossemi a glossemi, si ha ad ogni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Italia tardoantica e la cosiddetta fine del mondo antico
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunghi interregni e una [...] , segnalando così la fine del proprio coinvolgimento attivo con gli affari dell’Occidente; i Visigoti, guidati da Eurico, rompono definitivamente gli indugi e intraprendono una campagna di conquista in Gallia.
I due successivi imperatori, Olibrio ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] 475 il governo di Ravenna gli riconosce il possesso delle terre conquistate, meno la Provenza; ma, deposto Romolo Augustolo, Eurico spinge il suo dominio fino alle Alpi. Anche l'antica capitale della Gallia, Lione, cade circa questo tempo nelle mani ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] sul rimanente della Spagna e sull'Aquitania, sino alla Loira, si stendeva il regno visigotico, con capitale Tolosa, sotto il re Eurico; lungo il corso del medio Rodano e dei suoi affluenti, il regno dei Burgundî; l'Armorica era occupata dai Britanni ...
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