DOLONE (Δόλων)
S. Meschini
Troiano, figlio dell'araldo Eumene, di brutto aspetto ma assai ricco ed ambizioso, è il protagonista di un famoso episodio dell'Iliade (x, 314 ss.) in cui si narra come coperto [...] , in Ann. Ist., XLVII, 1875, p. 299 ss.; A. Michaelis, Ancient Marbles in Great Britain, Londra 1882, p. 427, n. 24; W. Klein, Euphronios, Vienna 1886, p. 136 ss.; H. B. Walters, Cat. Greek and Etr. Vases Brit. Mus., Londra 1886, IV, p. 78; K. Bulas ...
Leggi Tutto
KLEIN, Wilhelm
Paolino Mingazzini
Archeologo. Nato il 20 novembre 1850 a Karansebes in Transilvania, morto a Haindorf il 2 febbraio 1924. Insegnò a Praga dal 1886 al 1923.
Suo merito principale fu di [...] ) come oggetti d'arte di valore proprio, e come documenti della grande pittura del loro tempo, irrimediabilmente perduta (Euphronios, Vienna 1879; 2ª ed., 1886; Die griechischen Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1883; 2ª ed., 1887, Die griechischen ...
Leggi Tutto
SOSIAS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 500 a C. Partendo dalla coppa di Berlino n. 2278 a firma del ceramista Sosias (v. S., 1°), J. D. Beazley gli assegna un kàntharos [...] con assoluta certezza tra i massimi artisti della prima generazione di pittori a figure rosse. Egli è stato avvicinato ad Euphronios per certa grandiosa interezza e per un gusto quasi di classicità avanti lettera.
Il discorso dai più condotto a ...
Leggi Tutto
KACHRYLION (Καχρυλίων, Χαχρυλίων)
P. Mingazzini
Proprietario di una officina di vasi attici attiva fra il 530 ed il 500 a. C. Fu fra i primissimi (per quanto ci è dato di sapere oggi) a far eseguire [...] , eccetto un sol piatto. Ma su una sola coppa al nome di K. come fabbricante è associato quello del pittore, Euphronios (v.): sulla meravigliosa kỳlix del museo di Monaco rappresentante sul medaglione interno il bel Leagros a cavallo e sui due lati ...
Leggi Tutto
PASIADES (Πασιάδης)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività sembra limitata entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. Firma come vasaio tre alabastra a fondo bianco (Atene n. 15.002, Londra B 668 [...] il linguaggio figurativo sembra inconciliabile con quello dei tre alàbastra. In una coppa di Gotha a fondo bianco, riferibile alla scuola di Euphronios (Mon. Inst., x, tav. 37 a), il nome P. ritorna, o almeno può esser ricostruito, ma senza verbo di ...
Leggi Tutto
BERLINO (Ovest)
A. Greifenhagen
Musei statali prussiani. - Museo Egizio (Charlottenburg). - Aperto nel 1967. Contiene gli antichi pezzi deportati durante la guerra, e poi trasferiti in B. Ovest fra cui [...] , la testa del sacerdote di Serapide, il Fanciullo Sabouroff, statua in bronzo da Eleusi, l'anfora di Andokides, il cratere di Euphronios, coppe attiche a figure rosse, oinochòai il cratere di Orfeo; bronzi da Olimpia, Samo, Dodona, ecc. Il tesoro d ...
Leggi Tutto
PISTOXENOS (Πιστόξενος)
E. Paribeni
Ceramista attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C.
La sua firma s'incontra su quattro sköphoi e una coppa perduta, nel più antico di essi [...] lato le coppe dei grandi maestri con cui egli ha collaborato, Epiktetos e il Pittore di Pistoxenos non sono uscite dalla sua officina, ma da altre abbastanza note come quella di Euphronios.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., pp. 50, 198, 573, 574, 576. ...
Leggi Tutto
MYSON (Μύδων)
E. Paribeni
Ceramista e ceramografo attico, la cui attività può esser fissata intorno al 500 e nei primi due decennî del V sec. a. C. I frammenti di un cratere a colonnette dall'Acropoli [...] appare, almeno nelle sue prime e più soddisfacenti opere, come una semplificazione dei modi di Phintias e di Euphronios: su queste basi egli sembra procedere verso forme più libere e più trascurate, senza rinnovamenti e senza esser considerevolmente ...
Leggi Tutto
ORTHROS o ORTHOS (῎Ορϑρος, ῎Ορϑος)
S. de Marinis
È il cane mostruoso, figlio di Tiphaon e di Echidna, e fratello di Cerbero. Custode del gregge di Gerione, fu ucciso da Eracle quando questi s'impossessò [...] ricorre con notevole frequenza su tutta la ceramica, in particolare su quella a figure nere; è famosissima la kỳlix di Euphronios a Monaco con tale soggetto.
Pur non oltrepassando, a quanto sembra, l'epoca arcaica, la rappresentazione non manca poi ...
Leggi Tutto
OROCHARES (᾿Ορολχάρης)
A. Bisi
Nome di un sileno su un'anfora attica a figure rosse da Vulci, ora nel museo di Berlino (n. 2160).
Su un lato Hermes e un sileno, e ai loro piedi un capriolo; sull'altro [...] per Orochartes.
Questo vaso, per il quale il Furtwängler evocò i nomi di Brygos e di Kleophrades, e il Winter quello di Euphronios, sarebbe opera, per il Beazley, di un anonimo pittore uscito dal gruppo di Euthymides e di Phintias, detto appunto il ...
Leggi Tutto