CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] del sec. XV e poi furono approvati nel 1446 da Eugenio IV e l'idea sembra condivisa anche dal Del Re ( romano nel MedioEvo, Torino 1857, II, pp. 671 nota i, 675, 695-699; III, pp. 527-531; V. Curi, L'Universitàdegli studi di Fermo, Ancona 1880, p ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Finanze G. Prina. Il 10 agosto il viceré Eugenio di Beauharnais lo propose come ministro dell'Interno, inediti di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di G. Casati, Milano 1879-81, III, pp. 293-376; IV, pp. 1-138; Lettere inedite di Pietro Verri (a ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] , all'assedio e distruzione di Corinto, alla morte di Callisto III, il C. comincia a entrare nel vivo e, si può i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio IV, per arrivare a trattare quindi dello Stato della Chiesa sotto ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] dell'editto di revoca il notaio di Costanza, Eugenio, scrisse eccezionalmente una apodixa dell'imperatore. Notai ausiliari all'epoca sveva: quattro notai di Tancredi e di Guglielmo III e tre di Guglielmo II sono attestati ancora sotto Costanza, che ...
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Il divieto di nova in appello
Claudio Contessa
Il codice del processo amministrativo (art. 104) codifica il divieto di nova in appello per ciò che attiene alle domande, alle eccezioni e ai mezzi di [...] verità storica, ovvero (per dirla con Eugenio Picozza) a consentire che la tutela Commento all’articolo 104, in Garofoli-Ferrari, a cura di, Codice del processo amministrativo, III, Roma, 2011, 1427 ss.
5 Satta, Eccezioni nuove in appello, in Foro amm ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] l'esercito imperiale, comandato dal principe Eugenio di Savoia, nel dicembre del 1706 , Mémoires (ed. Pléiade), Paris 1953-61, I, pp. 706, 803; II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] presenta la lettera che il D. spedì il 28 febbr. 1437 a Eugenio IV per riferire l'uccisione di Giacomo I, re di Scozia, in D. di cui si abbia notizia è il discorso funebre per Callisto III, creduto erroneamente. morto, del novembre 1456 (cod. Vat. lat ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] nobiltà fiamminga e fu studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro di Carlo V e si trasferì per questo di Sigfried Hersch che include brani scritti dell'imperatore Ferdinando III.
L'ampio "Tratado VIII" dedicato all'"architectura practica ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Romagna, affidando la composizione delle vertenze fra Eugenio IV, rifugiatosi a Firenze dalla primavera dell , 234, 239, 242, 244, 251, 253, 259, 269, 272, 286, 365, 432, 442, 452; III, ibid. 1872, pp. 1, 15, 18, 33 s., 36 s., 41, 50,59, 117, 126, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] nuovo a Padova, per la cui università aveva ottenuto da Eugenio IV un ampio privilegio; nel 1440 ancora a Firenze dove cura di J. Haller, Basel 1896, pp. 93, 136, 344 ss., 439; III, a cura di J. Haller, ibid. 1900, ad Indicem (sub voce Petrus, ...
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postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...