Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] , p. VI) nei contributi di Amaldi, Ettore Baroni, Roberto Bonola, Benedetto Calò, Castelnuovo, Oscar Chisini, direzione (riportata in E. Rignano, La grande festa della scienza. Eugenio Rignano e Federigo Enriques. Lettere, a cura di S. Linguerri, ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] il conseguente ampio contenzioso tra le Comunità e i baroni diede nuovo slancio alla Commissione feudale, creata nel non osò arrivare subito allo scontro con gli Italo-Francesi del principe Eugenio: sia perché temeva che l'Austria, a seguito d'un ...
Leggi Tutto
MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] corrieri, nobildonne fittizie e immaginarie, baroni ossessi e infermiere assassine, folla indiscriminata sassaia deserta, solitaria e misera, in cui ritrova nel finale il padre Eugenio, ormai invecchiato e senza i fasti del passato, ma per il quale ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] tentativi, il 30 giugno 1703 intimò con un bando ai baroni di prestare servizio militare.
Il 14 genn. 1704 Filippo esclusivamente ad arricchire Parma con l'oro spagnolo e di essere venduto ad Eugenio di Savoia.
Il 22 genn. 1717 il D. fu costretto a ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] d'Oriente e d'Occidente) commissionato senza dubbio all'A. da Eugenio IV. A parte la non alta qualità delle sculture singole - L'Ospedale Maggiore di Milano, Milano 1937, passim; C. Baroni, Il problema di Michelozzo a Milano, in Atti del IV Convegno ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] ridurre i dazi gravanti sulle merci, dato che i baroni erano i principali produttori dei generi agricoli che alimentavano l duca di Telese. Alla fine del 1703 si recò al seguito di Eugenio di Savoia in Ungheria, dove si erano avute sommosse. Tornato a ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] presso il duca di Berry, mentre il complice supposto, il barone Oddo di Grandson, fuggiva in Inghilterra.
Nell'ottobre del 1393 aperta. Nel giugno del 1439, poi, la deposizione di Eugenio IV fece sorgere a Basilea il problema di scegliere una persona ...
Leggi Tutto
SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] in breve il solo caposaldo sforzesco nelle Marche, perché Eugenio IV proseguì con Aragona e Visconti la sua offensiva riconquistando e dall’area marchigiana) il Sud per sostenere i baroni antiaragonesi, ma infine Piccinino prevalse e – minacciata ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] Solaria stamparono Acque e terre (Firenze 1930).
Eugenio Montale sottolineò subito l’eterogeneità della raccolta, Nell’antico linguaggio altri segni. S. Q. poeta e critico, a cura di G. Baroni, Roma 2003; Q. e gli altri, a cura di F. Musarra - B. Van ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] inizio un semplice faldone con manoscritti di Eugenio Montale e Romano Bilenchi, di proprietà A.L. Lepschy, A. Longoni, A. Modena, B. Mortara Garavelli, C. Nesi, G. Palli Baroni, G. Palmieri, F. Pusterla, P. Mauri, M. Porro, M. Pregliasco, C. Segre, A ...
Leggi Tutto