Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] progetto, né vi è alcuna testimonianza diretta di esso negli scritti di Eudosso (attivo nella prima metà del IV sec. a.C.), Eudemo di Rodi (fine IV sec. a.C.) o Sosigene. In altre parole, non è possibile stabilire in nessun modo la veridicità delle ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] tra i Medi e i Lidi" (Clemente Alessandrino, Stromata, I, 65, il quale cita la Storia astronomica di Eudemo). Ammettendo che Talete abbia realmente predetto questa eclissi, egli ha potuto farlo soltanto derivando le sue conoscenze da qualche ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] in due sono sorti Uranos e Ge, entrambi parte delle dicotomie. (Damascio, De principiis, 125 C)
Il filosofo peripatetico Eudemo di Rodi, discepolo di Aristotele, riferisce da parte sua una cosmologia di Sidone, secondo cui all'origine di tutte le ...
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