BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] duplice strumentalismo del modello utilitaristico e dell'etica cattolica tradizionale rimaneva pur sempre collegato Carlo Alberto il B. tornava alle responsabilità politiche in qualità di presidente della sezione di Finanze del rinnovato Consiglio di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] campo delle arti figurative la maniera raffaellesca veniva gelidamente esibita da Giulio Romano (che il C. ebbe la responsabilità la virtù dell'autore e questa - fino al Montaigne e a La Rochefoucauld - viene commisurata a un'etica del comportamento ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] si sono affrontati due antitetici modi di intendere, soprattutto all'interno della Chiesa cattolica, l'essenza stessa della sua compagine ecclesiastica e della sua responsabilità religiosa. Mancato un approfondimento in sede di indagine storica, l ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] lezione impartitagli dallo scrittore legittimando il senso della caducità dell'arte con un'etica esistenziale di impronta piagnona: "Il Bernia faranno ricorso gli uomini della Controriforma. E anche in questa prospettiva la responsabilità del B. è ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] che sono approvate da Dio" (ibid., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti Caro sono di ossequioso rifiuto, l'uno scaricando le responsabilità principali della contesa sull'altro. Nel '59 gli accenti, nelle ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] G. nei riguardi della linea mazziniana e verso i movimenti insurrezionali, cui attribuiva la responsabilità di aver "impedita attiva", è l'oggetto dell'etica, scienza dei fini.
Tra le molteplici applicazioni della formula ideale abbozzate nell' ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] marito di Lucrezia Borgia, il duca di Bisceglie.
La responsabilità del B. nel crimine è indubbia. Dopo esser scampato a 'etica nuova, moderna, "naturale" in contrapposizione all'antiquata moralità cristiana e borghese.
Questa interpretazione della ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] comunque a una maggiore trasparenza dell'amministrazione.
Oltre alla grande responsabilitàdella guida dell'Ordine il D. nel pure le risposte a questioni di carattere teologico o di etica sociale, sono raccolti negli Opuscula, Venetiis 1506, Parisiis ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] affrancarci da quella responsabilità decisiva" (p. 14).
È straordinariamente grande in The Drawings… il numero delle attribuzioni del B Mario Praz) con il titolo Estetica, etica e storia nelle arti della rappresentazione visiva (Milano, Electa) e nel ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] circa medesima cosa significata") va in realtà ricondotta a una sfera etica in cui si risolve ogni apparente residuo di trascendenza: infatti Francesco Vaia, Matteo de Silvestris (attenuazione delleresponsabilità bruniane e nuova accusa: l'avere in ...
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rating etico
loc. s.le m. Nel settore dell’economia e della finanza, valutazione dell’eticità e dell’affidabilità sociale di un’istituzione, di una società o di un’impresa. ◆ L’Agenzia europea di investimenti (Aei), attiva nella finanza etica,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...