Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] base del mito di Galilei in Italia dopo il 1861 è, però, in primo luogo il problema della costituzione dell’ethos civile del nuovo Stato nazionale, come appare in modo luminoso soprattutto dalle posizioni di un esponente di primo piano della nuova ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] (cfr. The waste land, 1922); egli sosteneva inoltre (cfr.The idea of a Christian society, 1939) che l'ethos materialista delle democrazie occidentali le rendeva meno spirituali dei loro antagonisti totalitari, le cui ideologie almeno si ponevano dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] e criterio della costituzione (ossia dell’ordinamento giuridico), le seconde garanti della specificità di ciascuno Stato collegato all’ethos e all’ethnos di ciascun popolo da organizzare e governare (donde la necessità che le costituzioni siano come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] un uomo del Risorgimento e la sua una ideologia dello Stato unitario dominata dal problema della costruzione di un ethos pubblico, che investiva le classi sociali e il ceto dirigente. Per questo egli è costantemente preoccupato, più che di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] -410; L. Kunz, Die Tonartenlehre des B., in Kirchenmusikalisches Jahrbuch, XXXI (1936), pp. 13-20; L. Schrade, Das propädeutische Ethos in der Musikanschauung des B., in Zeitschrift für Gesch. der Erziehung und des Unterrichts, XX (1930), pp. 179-215 ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] cinque discipline, infatti, egli scrive che noi spesso diamo loro "il nome di scienze (epistẽmai) per obbedire alla consuetudine (éthos)" (533 d 4-5), mentre più appropriato sarebbe parlare di homología, ossia di un accordo o di una convenzione, dato ...
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ethos
èthos 〈ètos〉 s. m. [traslitt. del gr. ἦϑος]. – Nel linguaggio filos. e delle scienze sociali, il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, e gli istituti con cui si manifestano...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...