Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] realtà familiare e quotidiana: «Or dal varcato mare / appena si riposa / la quaglia numerosa, / che accendesi di amor; / fiutando lo stellante cielo in alto poggia maravigliando. Di bellezze eterne ride il soggiorno alto lucente; i campi son sempre ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] Sacre Scritture185; l’istituzione di giorni di riposo per tutti i cittadini dell’Impero, che Eusebio i santi del Signore otterranno il regno e lo possederanno per sempre, per l’eternità»), quasi a dire che Costantino è già uno degli «eredi» o dei « ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] un pensoso stupore: «Volontaria follia, piacevol male, - stanco riposo, utilità nocente, - desperato sperar, morir vitale, - caggiono, e non è chi gli ritenga, nella fossa dell'infamia eterna e danno inremediabile» (ivi, p. 550).
18 Cfr. G. ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Milano 1997, pp. 79-81.
18 G. Centore, “Ecce homo”, in Ladro d’eternità, Padova 1986.
19 Cfr. E. Bono, Alzati Orfeo, Milano 1958.
20 M. simile. Gli chiedo”.
85 Ibidem, p. 695: “Quale riposo? Quale pietra”.
86 Laicità e profezia. La vicenda di David ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] bocca del pubblicano Levi Matteo, la richiesta di dare «riposo» al Maestro e alla sua amata, Margherita. Azazello, uno nell’abisso, il Maestro e Margherita entrano nella piccola «casa eterna» della quiete e del silenzio.
Il Master i Margarita, con ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] di una natura autosufficiente, che si rigenera in eterno e contiene in sé il principio di ogni bene al silenzio, vanifica la facoltà fabulatrice e dell'intesa collettiva: o vostro riposo è una pietra dura / che serra a tutti la felice bocca" ...
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riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...
eterno
etèrno (ant. ettèrno) agg. e s. m. [dal lat. aeternus, da aeviternus, der. di aevum «evo»; cfr. età]. – 1. agg. Che si estende infinitamente nel tempo, che non ha principio né fine, detto spec. di Dio e dei suoi attributi o di quanto...