Combustibili capaci di formare una miscela infiammabile con l'aria o altro gas comburente; più in generale, tutti i combustibili usati per alimentare motori a combustione interna ad accensione comandata [...] (quest’ultima soluzione appare di attuazione meno facile e meno pronta). Rientrano in questa categoria alcuni alcol ed eteri. Gli alcol metilico ed etilico possono essere miscelati alla benzina in percentuali del 10-20%, senza creare particolari ...
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Apparecchio per la determinazione della densità di liquidi e di solidi. Gli a. possono funzionare a peso o a volume costante.
L’a. a peso costante (v. fig.), detto più comunemente densimetro, è un galleggiante [...] su una scala di cui lo strumento è provvisto. Di questo tipo sono gli alcolometri, i dispositivi per acidi e per eteri ecc., che differiscono unicamente per varianti nella scala graduata.
L’ a. a volume costante (o di Nicholson), poco usato sia ...
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Sostanza incolora, inodora, untuosa al tatto, che cristallizza in lunghi aghi oppure in sottili lamine madreperlacee e che si trova diffusa in piccole quantità in quasi tutti i tessuti e liquidi organici [...] fatto che mentre la lecitina pura è un prodotto alterabile con estrema rapidità, essa diviene a lungo conservabile se unita agli eteri di colesterina nei rapporti in cui si trova nel tuorlo d'uovo o nei tessuti cerebrali.
Dal punto di vista chimico ...
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. Sono noti tutti e due gli acidi butirrici previsti dalla teoria, l'acido butirrico normale (formula I) e l'acido isobutirrico (formula II)
L'acido butirrico normale, allo stato di gliceride (tributirrina) [...] Ha un odore sgradevole che ricorda quello del burro rancido. Si scioglie in ogni proporzione nell'acqua, nell'alcool e nell'etere. È volatile in corrente di vapor d'acqua. Fra i suoi sali è caratteristico il butirrato di calcio che nell'acqua fredda ...
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REGNAULT, Henri-Victor
Alfredo Quartaroli
Chimico e fisico, nato ad Aquisgrana il 21 luglio 1810, morto a Auteuil (Parigi) il 19 gennaio 1878. Fu allievo dell'École Polytechnique e poi dell'École des [...] allo scopo nuovi strumenti. Nel campo della chimica organica s'occupò dell'etilene e dei suoi derivati alogenici e degli eteri acidi, in quello della fisiologia studiò l'influenza del lavoro muscolare nel consumo d'ossigeno e nella produzione di ...
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reologia
Giuseppe Cappelletti
Scienza che si occupa delle proprietà di scorrimento dei materiali costituendo un punto d’incontro per un’ampia varietà di discipline: fisica, chimica, matematica, biologia, [...] una catena polimerica non flessibile che occupa un grande volume nella fase acquosa. La catena del polimero idrofila degli eteri di cellulosa, infatti, tende ad associarsi con le molecole d’acqua circostanti grazie a legami a idrogeno, aumentando in ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] , l'alcool metilico e la frazione più volatile della benzina di petrolio. H. Hirzel, qualche anno più tardi, propose l'etere di petrolio e nel 1864 brevettò apparecchi appositi. Ma le difficoltà e i pericoli inerenti all'uso di questi solventi per ...
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POTASSA (fr. potasse; sp. potasa; ted. Pottasche; ingl. potash)
Piero ACHILLE
Questa denominazione indica comunemente, e spesso anche commercialmente, tanto l'idrato (KOH) quanto il carbonato (K2CO3) [...] silicati e assorbe avidamente l'anidride carbonica; reagisce energicamente sui composti organici, per es., sugli eteri o sali di eteri (saponificazione) ed ha azione fortemente corrosiva sui tessuti animali decomponendoli per idrolisi delle proteine ...
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FORMICO, acido (ted. Ameisensäure)
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
È il primo termine della serie degli acidi monobasici della serie grassa, corrispondente alla formula CH2O2. Si ritrova in [...] soluzione, oltre che come antisettico, è molto usato nell'industria tintoria e nell'industria del cuoio. Hanno interesse anche alcuni eteri dell'acido formico (formiati di metile, di etile, di amile, ecc.) che servono per la confezione di essenze per ...
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THÉNARD, Louis-Jacques, barone
Alfredo Quartaroli
Chimico francese, nato a La Louptière (Aube; ora chiamata in suo onore Louptière-Thénard) il 4 maggio 1777, morto a Parigi il 21 giugno 1857. Fu allievo [...] era dovuta a idrogeno fosforato liquido che egli riuscì a isolare. Nel campo della chimica organica eseguì ricerche sugli eteri, sull'acido sebacico, sulla bile; provò l'identità dell'acido ottenuto nella distillazione del legno (acido acetico) con ...
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etera
etèra s. f. [dal gr. ἐταίρα, propr. «compagna»]. – Presso gli antichi Greci, cortigiana, donna per lo più forestiera, liberta o schiava, di cultura in generale assai superiore a quella delle donne di condizione sociale media, elegante...
eterato
s. m. [der. di etere2, col suff. -ato]. – In chimica organica, composto d’addizione degli eteri con gli alogenuri metallici (di calcio, di magnesio, di zinco, di antimonio, ecc.).