CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] indigenza e dell'estrema povertà, non meno grama che nell'età precedente. L'abbassamento dei privilegi della grande nobiltà e del determinazione che era stata di Vittorio Amedeo II e con ulteriore dispendio dimezzi, onde aggregare stabilmente alla ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] mezzi necessari per partire. Ma già il 13 cedeva alla richiesta inglese di restituire le granaglie di proprietà di alcuni mercanti di dibattito sulla libertà di commercio, in La Toscana nell'età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di I. Tognarini, ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] . 1725 e non costarono molto all'Impero: la giovane età delle due coppie forniva a Carlo VI il pretesto per di grandezza e di ricchezza. L'eccezionale dispiegamento dimezzi bellici e la promessa (solennemente promulgata da C. il 14 marzo 1734) di ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] sviluppato nel fisico fino a sedici anni, alla visita di leva risultò "1,73 e mezzodi altezza e 77 di torace" (P. e Ada Gobetti, Nella tua essa fu in effetti pur sempre quella di un giovane, e dell'età giovanile, specie all'esordio, conservò nelle ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] 'Adone di D. Mazzocchi - di "alleviare il tedio del recitativo" con "molte altre mezz'arie di circa tremila pezzi, quasi tutti dietà successiva al pontificato di Clemente IX. Di notevole interesse, tra quelli che lo riguardano, alcuni volumi di ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di tornare nell'accampamento; a Perugia forse non si sentiva e non si sentirà mai sicuro e preferiva operarvi per mezzodi il quale al figlio Oddo fu affidata la reggenza di Perugia (data la tenera età del legittimo erede Carlo) e furono a lui ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nell'età della restaurazione.
Nel 1805 il B. doveva interrompere i prediletti studi didi A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deputazione di Storia patria di Torino. Notizie di fatto storiche biografiche e bibliografiche... nel primo mezzo ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] ministro di polizia per tutta l'Italia, con sede a Verona (sostenendo che per il papa "unico mezzo efficace Restaurazione, Torino 1946, e in Studi sull'età della Restauraziom, Torino 1970); A. Gabrielli, I due cardinali di Pio VII, C. e Pacca, in ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] A. ne fondò altre sei. Degni delle migliori tradizioni del passato furono i grandi lavori di pubblico interesse da lui promossi con largo impiego dimezzi e di mano d'opera: il restauro e la ricostruzione delle mura e delle terre sull'intero circuito ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] spregiudicatamente, come mezzodi pressione sulla controparte, anche le condizioni di vita cui L. D'Arienzo, La pace di Alghero stipulata tra l'Aragona e l'Arborea nel 1354, in Medioevo Età moderna. Saggi in onore di A. Boscolo, Cagliari 1972, pp ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...