D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] pubblicista con La fotografia come mezzodi prova (Napoli 1894), su un tema di crescente importanza nella pratica legale e a riposo, come aveva sperato Jemolo.
Esso avvenne per raggiunti limiti dietà nel 1941. jemolo testimonia che il D. aveva in un ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] attività esegetico-sistematica si era svolta, da quasi mezzo secolo, sulle compilazioni decretalistiche che avevano preceduto l' dell'età immediatamente seguente di collocare in un coerente quadro sistematico le idee sparse nella vasta opera di B., ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] movimento continuo ad una provveduta meta di perfezione per mezzo della tradizione", che costituisce la . Contributo alla storiografia filosofica e giuridica nell'età del Risorgimento, in Accademia delle Scienze di Torino, Memories, .3, III (1952), ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] Torino: fin dalla mattina del 13 marzo 1821 Palma e il marchese Turinetti di Priero, appena liberato dalla prigione, proclamarono la costituzione di Cadice in mezzo all'entusiamo popolare, presto svanito a causa dell'intervento militare austriaco che ...
Leggi Tutto
BONFANTE, Pietro
**
Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] della recezione del pensiero di Spencer "la scienza giuridica era quasi da mezzo secolo piantata su idealistica, in Labeo, V (1959), pp. 275-283; G. Capogrossi Colognesi, Proprietà e "iura praediorum" nell'età repubblicana, Milano 1969, pp. 74-110. ...
Leggi Tutto
BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] 1931 quando fu chiamato dall'università cattolica del Sacro Cuore di Milano a coprire la cattedra di diritto romano, di cui rimase poi titolare fino al raggiungimento dei limiti d'età.
Al primo periodo appartengono, oltre a scritti minori, i volumi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il nuovo pontefice, eletto all'etàdi 72 anni, prese il nome di Giovanni XXII e si insediò mezzo, insieme ad altri francescani scismatici riuniti intorno all'imperatore, per dimostrare che era stato un papa eretico a pronunciare la sentenza di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] non era solo politica; c'erano dimezzo anche interessi personali (l'irascibile cancelliere rimproverava Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei grandi ospedali veneziani in età moderna (1474-1797), Venezia 1989, p. 131; M. Bellabarba, Le ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] del 1752 è a Roma, alloggiato in un collegio per giovani arcinobili dimezzo mondo. Ci sta a disagio, come del resto in quella città ". Si ritrova a suo agio soltanto con i superstiti dell'età delle riforme, qual era appunto F. M. Gianni, allora ...
Leggi Tutto
MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] 60), è noto che il M. rimase presto orfano e che dall’etàdi 10 anni fu allevato dai gesuiti, e in particolare fu sotto la auspicava quale unico mezzo per introdurre l’“Evangelio” – come egli diceva – in Italia: guida di tale alleanza avrebbe ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...