FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di Mantova ... donde risulta che, per mezzo del duca di Lorena, si sta concertando di sotto mano un tractat". E, invece, sottolineava Eugenio di , istituzioni, cultura in Lombardia nell'etàdi Maria Teresa, a cura di A. De Maddalena-E. Rotelli- ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] di quei religiosi ottenne un posto nel Conservatorio della Madonna di Loreto [a Napoli], ove, come orfano è sprovveduto di ogni mezzo granduca, Firenze 1978, ad Indicem;G. Pestelli, L'etàdi Mozart e di Beethoven, Torino 1979, pp. 97 ss. e ad Indicem ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il vescovo di Roma, se non si voleva ridurre tale impegno «a qualche gesto retorico», «la scelta dimezzi poveri e e 688).
I frutti di quell’incontro furono diversi e cospicui, a cominciare dal grande convegno L’etàdi Roncalli, tenuto a Bergamo ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] e "Cosa vuole il Marchesino"), venendo poi impegnato per un'opera "dimezzo carattere", La finta principessa, rappresentata nella primavera 1785 al King's Theatre di Haymarket. Durante l'estate, essendosi temporaneamente sciolta la compagnia italiana ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] l'errore di Dumas, che aveva parlato di "mezzo atomo di idrogeno", provocando le giuste critiche di Berzelius. Ed nov. 1888); fu favorevole allo scrutinio di lista.
Si oppose all'elevazione del limite dietà dei fanciulli lavoratori a dieci anni, ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] spese circa quattro milioni e mezzodi ducati, lasciandone altri 400.000 di debito alla sua morte.
Gli l'Urbe di opere d'arte, e più ancora di spettacoli effimeri, giustificò l'impiego del suo nome per indicare tutta un'etàdi fioritura culturale ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] l'uso di tale sigillo contro ogni abuso che se ne fosse potuto fare durante la minore etàdi Enrico. Furono 1226: il cardinale inviava a mezzodi maestro Pietro di Bourges alcuni paramenti sacri e due candelabri di Limoges. Non si hanno altre ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] l'architettura l'atteggíamento dei B. era quello di un "uomo dell'idea", ben lieto di lasciare l'esecuzione e i dettagli a un gruppo di specialisti. Nella scultura, normalmente, adottava una via dimezzo tra questo sistema e quello dell'esecuzione ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] poi l’edizione del volume di Fernand Braudel, Civiltà ed imperi del mediterraneo nell’etàdi Filippo II, che sarebbe stato e nel governo diretto da Emilio Colombo. Si trovò nel mezzodi un triennio aspro e difficile, l’‘autunno caldo’ del 1969 ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] una pensione e una casa a Padova. Tuttavia, all'etàdi quaranta anni, benché la sua reputazione fosse in continua ascesa oltre al castello di Adorno come sua residenza.
Nei successivi tre anni e mezzo il C. eseguì una serie di missioni per i ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...