BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'etàdi tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] tropi, negava egli, per l'età arcaica, la proiezione favolosa di "enti immaginari" e di "personaggi metafisici" in una un calcolo politico ancora ristretto e l'obiettiva incapacità di predisporre i mezzi dell'azione.
Allorché il 16 marzo da Modena ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Fernando, dell'etàdi tredici anni. Le autorità di Hispaniola gli rifiutarono l'ingresso nel porto di Santo Domingo; la sua ultima esplorazione si svolse lungo l'America centrale, dall'Honduras a Panama (che egli chiamò Veragua), in mezzo a terribili ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , l'esule napoletano Diomede Carafa, che, nonostante una differenza dietàdi venti anni, si guadagnò la sua fiducia e il suo dal cardinale Giuliano Della Rovere per mezzodi suo fratello Giovanni, duca di Sora e Arce. I ribelli innalzarono ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dinanzi alla scelta se proseguire o meno, pur non disponendo dimezzi propri, la battaglia per impadronirsi della corona del padre, insolita in quell'età, di proposizioni razionali e di teorie occulte diede luogo già durante la vita di F. a malintesi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] la sommossa dei Saraceni di Lucera all'inizio di febbraio, rivolte in Abruzzo e la scarsità dei mezzi finanziari indussero Carlo d 1958, ad Indicem;P.F. Palumbo, Contributi alla storia dell'etàdi Manfredi, Roma 1959, ad Indicem;P. Herde, Die Schlacht ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] nella prassi veronese - l'etàdi uscita dalla tutela) come proprietario di un appezzamento di terra in Valpantena.
Nel 1306- del legato papale, in particolare dopo che la battaglia di Mühldorf aveva tolto dimezzo Federico il Bello (cui il D. era pur ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] etàdi ventisett'anni di incorrere nell'indignazione del governo, e nell'etàdi vent'otto ebbe la fortuna di fuggire dalle sacre mani di quella giustizia, della quale non soffriva di nella torre per un mese e mezzo, e poi fu espulso dalla regione ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del Te. Riflessioni su mezzo secolo di fortuna critica: 1932-1982. L'opera di G. R., in Quaderni di Palazzo Te, I (1984 , XL (1989), 475, pp. 61-73; C. Tellini Perina, L'etàdi Federico Gonzaga. G. R., in Pittura a Mantova dal romanico al Settecento, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] in piedi, vestito dimezza armatura, è una perfetta testimonianza del genere del "ritratto di Stato" della 423-427, 429 s.; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'etàdi Filippo II, Torino 1976, ad Indicem; P. Litta, Le fam. celebri ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] pontefici, iniziato nel tardo Medioevo e culminato nell'Età moderna, si era tradotto nella decadenza, nell' significato della missione era quello di togliere dimezzo l'incomodo personaggio, anche per favorire le trattative di pace con l'Austria. Il ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...