L'Europa tardoantica e medievale. Premessa
Premessa
(Red.)
Nei primi due volumi dell’opera, Il mondo dell’archeologia, sono state affrontate anche per il periodo tardoantico e medievale diverse tematiche [...] periodo medievale, a partire dall’età tardoantica. Un ampio spazio viene dedicato quindi ai popoli che abitavano l’Europa esterna ai confini imperiali e, in particolare, a quelli cosiddetti “delleMigrazioni” che in modo differenziato contribuirono ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il fenomeno dellemigrazioni nelle regioni occidentali
Il fenomeno dellemigrazioni nelle regioni occidentali
(Red.)
Il fenomeno dellemigrazioni costituisce uno degli [...] i primi secoli dell’era cristiana, fenomeno che ha il proprio compimento nella tarda età imperiale e nel periodo I popoli dellemigrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dellemigrazioni nelle regioni ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] culturale d’E. verso N e verso O dall’inizio dell’età moderna, con le grandi scoperte geografiche e il ruolo un marcato rinnovamento razziale, sia per effetto di migrazioni sia per l’inizio dell’evoluzione locale di razze e sottorazze, con formazione ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] arte paleolitica e numerose testimonianze per il periodo dell’età del Bronzo e del Ferro. Una fioritura dell’arte e dell’artigianato artistico risale al tempo delle grandi migrazioni (400-800 ca.) e a quello seguente dei Vichinghi (800-1050 ca.), con ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ).
L’epoca di Ferdinando e di Isabella fu l’età d’oro della storia spagnola: caduta Granada (1492) e conclusasi così del 9° sec., con il venire meno della tolleranza, cominciano le migrazioni verso le regioni settentrionali di Mozarabi, che portano ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] e cultura
Tra il 700 circa e il 400 a.C. una serie di migrazioni portò nella G. i Celti, che fondarono, sulla base di una fondamentale nel fatto che i documenti risalgono per lo più all’etàdella G. in via di romanizzazione o romanizzata; essi ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] riso verso est, nell'estuario dello Yangtze e sulle basse coste del Sud. La tesi di una migrazione è stata tuttavia messa in dubbio crogioli e matrici per la fusione del bronzo. In alcune tombe della tarda età del Ferro (100 a.C.-400 d.C.) sono stati ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] riso verso est, nell'estuario dello Yangtze e sulle basse coste del Sud. La tesi di una migrazione è stata tuttavia messa in dubbio crogioli e matrici per la fusione del bronzo. In alcune tombe della tarda età del Ferro (100 a.C.-400 d.C.) sono stati ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] più vivaci sono le migrazioni interne.
Per quanto riguarda Mura, Lo sviluppo regionale in Gran Bretagna. Il caso della Northern Region, Reggio Calabria 1992.
H. Clout, Aspects of New Deal, destinato ai disoccupati di età compresa tra i diciotto e i ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] conseguenza un forte differenziale nella struttura per etàdella popolazione, in maniera particolare nell'incidenza del in Tunisia. Opposte sono anche le condizioni nelle quali tali migrazioni si sono svolte o si svolgono: francesi e italiani avevano ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...