SEGAUDI, Aimeric
Giancarlo Comino
– Nacque a Chevrette, un villaggio della diocesi di Luçon, in Vandea, sul finire del XIV secolo o ai primi anni del XV da genitori sconosciuti. Forse per influenza [...] come Felice V, e i monaci rimasti e le comunità della valle Gesso fecero pressione presso di lui perché si definisse era S. Donato: migrazioni di chiese e ridefinizione del tessuto religioso a Mondovì fra Medioevo e prima età moderna, in Mondovì: ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] Giorgio ebbe ripreso in mano gli affari dell'isola, il D. si coalizzò , in Genova, la Liguria e l'Oltremare tra Medioevo ed Età moderna. Studi e ricerche d'archivio, I,Genova 1974, pp familiari, epidemie, migrazioni nell'Italia medievale,Napoli ...
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WENNER, Federico Alberto
Marco Rovinello
– Nacque il 17 gennaio 1812 a San Gallo, nella Svizzera tedesca, unico erede maschio di Rosine Zollikofer e di Georg Albrecht, rappresentante e poi socio della [...] dal 1807. Infine, perché le migrazioni d’élite erano progetti multipolari e amp; C. crebbe dai 120.000 ducati della fondazione ai 500.000 del 1854, arrivando a intervento pubblico e organizzazione produttiva tra età giolittiana e fascismo, Napoli 1990 ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] Del resto, negli stessi anni sono documentate migrazioni di artigiani veronesi, ricollegabili certamente, in qualche il concittadino s. Omobono) e alle nuove tendenze della religiosità dell'età comunale, F. godette a Cremona di una devozione ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] di Perctarit del 674 sui confini delle diocesi di Parma e Piacenza, risparmiato da Grimoaldo per la sua giovane età, divenne prima duca di Torino e n. 6 p. 24; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, Milano 1965, pp. 249 ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] del re a rinchiudersi entro le mura della sua città. Tuttavia è certo che, IV, ibid. 1962, p. 600-607; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, III, 1 dei Longobardi, in Id., L'età longobarda, II, Milano 1966, ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] rifà probabilmente a una delle sue fonti, la Historiola dell'abate Secondo di Non 1900, p. 100; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, dei Longobardi, in Id., L'età longobarda, II, Milano 1966, ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...