GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] imparare la storia sacra (ibid. 1855), La forza della buona educazione (ibid. 1855), Vita di s. Pietro (ibid. 1856), Vita di s. Paolo ( l'età avanzata e la malferma salute, negli ultimi anni di vita non cessò di viaggiare a sostegno delle proprie ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] sale (l’episodio biblico della moglie di Lot), essere la pecorella smarrita (Luca 15, 4-7), essere la pietradello scandalo (1a Piet. il volgare nella prima età moderna, Bologna, il Mulino.
Giacomelli, Roberto (1993), Storia della lingua latina, Roma ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] , assecondando le novità dell'architettura veneto-patavina, nel rivestimento in pietradella facciata e nel soffitto W. Kroenig, Caratteri dell'architettura degli Ordini mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] gli restò vicina fino al 9 febbr. 1924, quando morì all'età di 88 anni.
Il 15 marzo 1893 il L. fece dono figli dei carcerati. Il voto del cuore e la prima pietradell'Ospizio educativo, ibid. 1894; Quaranta figli di carcerati.Discorso pronunciato ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] rappresenta il massimo campo d'esercizio della calligrafia e la pietra di paragone dell'arte libraria; inoltre s'interseca parte scrittoria discussa e in via di definizione verso le origini dell'età arcaica (sec. 8°-9° ca.), mentre fino alla seconda ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] i prigionieri convertiti sono fatti gettare in mare con una pietra al collo. Balbina si consacra alla verginità. Dopo un , A. (che dallo stesso interrogatorio si viene a sapere essere dell'età di trent'anni) è sottoposto a vari tormenti, e dopo di ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] lamenti. Gli argomenti e le annotazioni sono del teologo Lelio Pietra. Il frontespizio e le 16 incisioni in rame che introducono in tarda età, probabilmente a Bologna, intorno al 1642.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni ...
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trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] fonti letterarie ai sovrani, come attributo del grado. Il sedile di pietra nella sala del trono a Cnosso (tardo minoico II), a dorso era il t. colossale della statua di Zeus a Olimpia, di Fidia.
Nella sua forma più evoluta, in età classica, il t. è ...
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(gr. ᾿Ιᾶπυξ) Mitico eroe eponimo degli Iapigi, figlio di Licaone e fratello di Dauno e di Peucezio. Secondo un’altra versione, era figlio di Dedalo e di una cretese; venne in Italia dopo la morte di Minosse, [...] con il mondo balcanico e miceneo fin dalla tarda età del Bronzo. La cultura artistica iapigia mostra tratti di e nella scultura in pietra (stele funerarie antropomorfe). Nel rituale funerario predomina l’uso delle inumazioni in posizione rannicchiata ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] delle offerte di carne e di focacce, ecc. Nella stanza del fuoco entro un bacino di metallo pieno di cenere sta una pietra che di Zarathustra stesso non si conosce l'origine né l'età. Secondo la tradizione zoroastrica egli sarebbe vissuto fra il sec. ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...