AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] in uno degli annessi settentrionali; la zona del presbiterio fu rinnovata nel 5°-6° secolo. Dopo possibili rimaneggiamenti di etàcarolingia tutta la chiesa fu ampiamente rifatta intorno al Mille, all'epoca del vescovo Anselmo. Nell'attuale edificio ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] di nuovi intorno a V. su aree di proprietà di istituzioni religiose, amministrati da balivi. Le tre chiese di etàcarolingia di V. dovettero sopravvivere alle guerre contro gli Ungari; la sede del parroco era sicuramente St. Ruprecht, certamente già ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] Belting, I mosaici dell'aula leonina come testimonianza della prima ''renovatio'' nell'arte medievale di Roma, in Roma e l'etàcarolingia, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Roma, Roma 1976", Roma 1976 ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] sul lato occidentale; il complesso era direttamente collegato al palazzo tramite una galleria coperta rettilinea.Dall'etàcarolingia nel territorio di F. sono testimoniati numerosi insediamenti, che in seguito, rimanendo nell'orbita amministrativa ed ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] città. Le prime testimonianze documentarie provano che in etàcarolingia l'abitato, con il nome di Burgum Cornii, in uno con lo sviluppo delle prime istituzioni comunali. L'età romanica vide la ricostruzione dei principali edifici cittadini: la pieve ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] e castelli della provincia di Grosseto, a cura di G. Guerrini, Siena 1990; G. Ciampoltrini, Annotazioni sulla scultura di etàcarolingia in Toscana, Prospettiva 1991, 62, pp. 59-66; V. Ascani, Architettura e scultura architettonica, in Il duomo di ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] trovava al limite della navata, sotto l'arco trionfale o nello spazio antistante (transetto, campata del coro). Solo in etàcarolingia l'altare venne situato nell'a., come testimonia la pianta dell'abbazia di San Gallo.
L'a., generalmente orientata ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] , Storie di Garello).Nel Mus. Civ., oltre all'importante complesso dei frammenti di stucchi, affreschi e plutei di etàcarolingia, provenienti da S. Benedetto a Malles, si conservano un gruppo di sculture lignee romaniche, Madonne con il Bambino ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Diacono (m. nel 799 ca.) al columellum tugurii della cattedrale ariana di S. Giovanni Battista (Hist. Lang. IV, 51).
Nella piena etàcarolingia a T. si insedia il vescovo Claudio, di origine iberica, documentato dall'818 all'827, uno dei più convinti ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] . 9° e del 10° (Salvatorkirche a Werden e St. Pantaleon a Colonia). La parte centrale e la torre nord, ancora di etàcarolingia, crollarono nel 1811; si conserva invece la torre sud, ricostruita nel sec. 12°, la cui cuspide ottagonale in pietra, che ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...