ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] ma altresì agli errori dei nemici. Questi non avevano abbandonato niai un proprio patriottismo regionale, ereditato dall'etàdimezzo; ogni provincia - e, si potrebbe aggiungere, quasi ogni città - dimenticava il bene comune dei Paesi Bassi allorché ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] cultura classica, valutata egualmente nei termini della rìconquista di una autentica classicità, al di là della decadenza e delle complicazioni dell'etàdimezzo, nei termini cioè di un genuino umanesimo antiscolastico. Egli poteva così insistere ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] osservazioni sul valore delle antiche monete pontificie,Roma 1776, pp. 196-197, 236; P. Adinolfi, La portica di San Pietro ossia Borgo nell'etàdimezzo,Roma 1859, p. 134-136, 207 n.; A. Luzio, Pietro Aretino e Pasquino,in Nuova Antologia, CXII(1890 ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] pp. 21, 26, 30, 34 s.; Id., Roma nell'etàdimezzo, Roma 1881, I, p. 137; Statuti dei mercanti di Roma, a cura di G. Catti, Roma 1885, pp. 126 s., 135; E. Re, Maestri di strada, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, XLIII (1920), pp. 5-102; A. Proia ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] nordici e segna tutta la storia dell'etàdimezzo, in un convulso alternarsi di lotte fratricide in cui rischia di smarrirsi definitivamente la coscienza dell'unità etnica e spirituale dell'Italia. L'età moderna non merita, secondo il C., nessun ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] , luogo d'origine della famiglia Claretta (Il Comune di Giaveno nel Medioevo, Torino 1886; IlComune di Giaveno e l'abbazia di S. Michele della Chiusa nell'etàdimezzo, ibid. 1887) e sull'abbazia di S. Michele della Chiusa (Storia diplomatica dell ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] , Vinegia 1539, p. 24; P. Adinolfi, La torre dei Sanguigni e S. Apollinare. Quarto saggio della topografia di Roma nell'etàdimezzo..., Roma 1863, pp. 15 ss. (alle pp. 128-136 la trascrizione del testamento); Il trionfo della lussuria, in Pasquino ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] E. Carusi, pp. 8 s., 10, 21; La Civiltà cattol., XIX (1868), 1, pp. 679 s.; P. Adinolfi, Roma nell'etàdimezzo, II, Roma 1881, p. 144; E. Müntz, Les arts à la cour des papes, III, Paris 1883, pp. 38, 148; G. V. Verzellino, Delle memorie particolari ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] e in tempi difficili (mentre non fu certo un'"età neghittosa"): i problemi dell'ordine interno e della criminalità documento di cultura abitativa, in Rubens e Genova, pp. 94, 112; G. Doria, Mezzo secolo di attività finanziaria di un doge di Genova, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ai preparativi di C. perché intendeva servirsi dei suoi piani di attacco come mezzodi pressione nei confronti di Bisanzio. Carlo Martello. Fino al rilascio di Carlo di Salerno o al compimento della maggiore etàdi Carlo Martello, la reggenza sarebbe ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...