DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , mi attenni a quello dell'architettura classica, convinto che, ricalcando quella stessa via, in cambio di retrocedere ai tempi dell'etàdimezzo, arrivar si debba a migliorarla". Il neoclassicismo temperato dal palladianesimo, oltre che sul piano ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] volte allo studio dei monumenti, in particolare di quelli della cosiddetta "etàdimezzo", ma anche alla promozione di concorsi per la realizzazione degli edifici pubblici o di rappresentanza. L'azione di tutela, costante, e per certi versi ambigua ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] per il 1433 (Mather, p. 32) - egli viene dichiarato dal padre di un anno e mezzodietà e in quella del 1442 (Mather, p. 33) è detto di dieci anni, spostandosi così l'anno di nascita al 1432, mentre nel 1480 (Gaye, 1839, I, p. 265) il B. stesso ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] tre anni prima che, il 17 ott. 1518, alla etàdi 35 anni, gli venisse conferita la sua prima carica nell' contrasto con la dottrina luterana, le possibilità dell'uomo di salvarsi con i mezzi propri ed a minimizzare, se non a cancellare, ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di Vitruvio, dichiarerà più tardi di aver "consumato li studi... in Roma dalla età... di anni XVIII al principio del pontificato di per organizzare i lavori, con grande quantità dimezzi e gran numero di operai, e spesso spostandosi a Rieti e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del Te. Riflessioni su mezzo secolo di fortuna critica: 1932-1982. L'opera di G. R., in Quaderni di Palazzo Te, I (1984 , XL (1989), 475, pp. 61-73; C. Tellini Perina, L'etàdi Federico Gonzaga. G. R., in Pittura a Mantova dal romanico al Settecento, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] l'architettura l'atteggíamento dei B. era quello di un "uomo dell'idea", ben lieto di lasciare l'esecuzione e i dettagli a un gruppo di specialisti. Nella scultura, normalmente, adottava una via dimezzo tra questo sistema e quello dell'esecuzione ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] su quella Trecchi di Cremona e sormontata, a sua volta, da un'immagine a mezzo busto della defunta C. Romano's medal of Isabella d'Este, in La corte di Mantova nell'etàdi Andrea Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997 ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] a questa parola. Si potrebbe definire una scrittura di sogni. Per mezzodi fughe quasi infinite d'archi e di facciate, di grandi linee dirette; di masse immani di colori semplici, di chiari e di scuri quasi funerei, egli arriva ad esprimere, infatti ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] », e alla generazione dimezzo de «i Magistretti, gli Zanuso, i De Carlo»), che in un articolo di Alberto Arbasino del 1965 Milano il 31 ottobre 2012, all'etàdi 84 anni, due settimane dopo aver ricevuto alla Triennale di Milano la Medaglia d'oro alla ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...