GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] scopo di cogliere le strategie di rappresentazione ideologica del Papato, e con esso della società romana, nella tarda etàcarolingia. In un racconto che mirava - nei simboli e nelle formule cui ricorreva - a sottolineare la cornice antichizzante in ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] pervenuteci in tre redazioni: la Dionysiana I, un primo tentativo che ci è conservato solo in due manoscritti completi di etàcarolingia; e la Dionysiana II, dedicata al vescovo Stefano di Salona, che la sostituì probabilmente già intorno al 500 e ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , ricevette in assoluto il più elevato numero di donativi pontifici. Considerando che il radicale ampliamento della chiesa in etàcarolingia - che ne fece uno dei monumenti più rilevanti della Roma del IX secolo - è abitualmente attribuito al ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] dei capitoli della biografia di s. Severino (Capitula), in alcune edizioni anche d'anonimo Hymnus in laudem sancti Severini di etàcarolingia. Per citare le edizioni più importanti: Vita sancti Severini, a cura di H. Sauppe, in Mon. Germ. Hist., Auct ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Eine Untersuchung über die karolingischen Gutachten zum byzantinischen Bilderstreit, Berlin 1958, particol. pp. 45-52; F. Cognasso, Ipapi nell'etàcarolingia (795-888), in I papi nella storia, a cura di P. Paschini-V. Monachino, I, Roma 1961, pp. 271 ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] con la città e che, sopraffatte sul piano politico dalla conquista franca, dovevano tornare a farsi luce nell'ultima etàcarolingia; di questa società longobarda A. fu tipico esponente, sganciato, come si dimostrò, nella sua azione, dagli ideali che ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] , rispecchiante canoni estetici di ascendenza tardoantica, piuttosto arcaici rispetto a quelli che si stavano affermando nella prima etàcarolingia. Ben più significativa è la sua produzione poetica. Il corpus, come definito da Norberg, comprende tre ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sono strettamente personali" (Recchia, La memoria di Agostino). Il successo dell'opera (Dekkers), che crebbe particolarmente in etàcarolingia sia presso il clero, sia presso i monaci si spiega proprio in virtù della sua stessa identità espositiva ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] a S. Vincenzo nel XII secolo, di recupero della fase più gloriosa della vita della comunità monastica, e cioè quella di etàcarolingia, "nel momento in cui essa si organizzava per una nuova vita [e il futuro] dipendeva in gran parte da quello che ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] 'Historia ecclesiastica che è stata considerata una risposta di parte papale al progetto di unificazione europea di etàcarolingia. Conosciamo questo proposito dalle dichiarazioni di Anastasio Bibliotecario, che provvide a fornire a G. la traduzione ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...