CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] somma.
Alla sua prestigiosa posizione sociale faceva riscontro un patrimonio che l'inventario dei beni, redatto in occasione dello estimo del 1566, mostra composto tra l'altro da livelli di qualche consistenza, da un podere nel Padovano, da un ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] dal settembre 1520 al gennaio 1522 podestà a Chioggia; nell'ottobre 1522 e nel gennaio 1525 fu eletto tra i Savi preposti all'estimo della Dominante; dal maggio 1523 al 28 marzo 1524, e poi dal luglio 1526 alla morte ricoprì nuovamente l'ufficio di ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] all'Arsenale (1443-44); il 18 genn. 1449 entrò poi a far parte di una commissione di undici savi per procedere al nuovo estimo cittadino, e il 25 genn. 1450 venne eletto provveditore sopra le Camere.
Non portò a termine l'incarico, perché la morte lo ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] . Mentre infatti i Nove avevano sposato la causa dei cittadini fiorentini, i quali sostenevano di non dover pagare l'estimo a Pisa, Francesco I, su parere del suo auditore Iacopo Dani, aveva appoggiato le richieste dei Pisani, imponendo ai Fiorentini ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] 'offerta di denaro alla patria per la difesa di Padova e Treviso (25 ott. 1513), l'elezione tra i savi all'Estimo cittadino (29 dic. 1513), quella ancor più prestigiosa alla doviziosa magistratura dei provveditori al Sale (1° nov. 1524).
Tra l'aprile ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] ultimi ci informano che tra le varie incombenze affidate al F. ci fu anche la spinosa questione della definizione dell'estimo cittadino e territoriale.
Tornato a Venezia, il 1° ottobre il F. entrava consigliere ducale per il sestiere di Dorsoduro ...
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BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] perdute le facultadi non restano che non sijno di sangue nobile, ne perderono il valor suo", anche se "dalla vil Plebe è più estimata la roba, che la Nobiltà il che aviene ne quelli che sono di animo vile" (Cronica, cc. 329rv e 183v).
Nel B. "l ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] a Firenze è documentata da una serie di documenti fiscali a partire dal Libro del Monte del 1347 e poi negli estimi e prestanze del 1351, 1355, 1359 e 1363, dai quali risulta abitare nel quartiere di S. Spirito, gonfalone del Nicchio, inizialmente ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] . Lo impegna il recupero dei "grossi debiti" della città e del territorio elusi col pretesto della "imperfettione dell'estimo"; l'assorbe la collocazione della riscossione dei dazi, specie di quello della seta; si preoccupa non vada disperso il ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] . Ciò non dovette peraltro rappresentare un sacrificio troppo gravoso per lui che proprio in quest'anno risulta allibrato all'estimo di Venezia per 7.000 ducati, cifra che testimonia un patrimonio rispettabile. Nel luglio 1379 il D. venne eletto ...
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estimo
èstimo s. m. [der. di estimare]. – 1. Stima dei beni materiali e della loro rendita, e la disciplina che studia i varî metodi con cui può essere fatta, formulandone insieme le norme e i criterî: e. rurale, civile, secondo che si riferisca...
estimabile
estimàbile agg. [dal lat. aestimabĭlis]. – Che si può stimare, cioè giudicare nel suo vero valore; usato per lo più in frasi negative: bene, gioia, guadagno non e. (più com. inestimabile).