COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] modulazioni. La seconda parte tratta del contrappunto, della fuga, del canone, dell'estensione e maneggio degli strumenti, della musica vocale, della composizione stromentale, della composizione pantomimica morale o sentimentale". Attesta il successo ...
Leggi Tutto
RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] mitizzarlo anche fra i comuni melomani come cantante dall’estensione stratosferica (la parte affidatagli, dopo aver toccato più con riproduzione di un’opera didattica e un capitolo sulla tecnica vocale; C. Frigau Manning, Chanteurs en scène: l’œil du ...
Leggi Tutto
LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] in terza rima e suddiviso in tre parti di omogenea estensione (rispettivamente di 127, 124 e 127 versi) che, Del cantar a libro… o sulla viola. La musica vocale nel Rinascimento. Studi sulla musica vocale profana in Italia nei secoli XV e XVI, Torino ...
Leggi Tutto
CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] gusto del tempo, basato sull'esaltazione dei virtuosismo vocale e della magniloquenza accademica, presenti pure nelle composizioni del periodo giovanile, difficoltà non comuni, sia per l'estensione sia per i passaggi ed i vocalizzi. Nella maturità, ...
Leggi Tutto
MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] ’ultimo), troppo dispendiosi in termini di fiato ed estensione, in favore della sua antica vocazione di soprano Hitler (appassionato sostenitore, in privato, dei benefici effetti della vocalità italiana) a B. Mussolini. Il volume permette anche di ...
Leggi Tutto
NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] esprime il suo miglior contributo alla formazione di uno stile vocale autoctono, distinto da quello scarlattiano. Il testo di A sono concatenate ad altrettanti recitativi, donde una notevole estensione complessiva. L’ambiente notturno e il lamento ...
Leggi Tutto
BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] voce, che, divenuta in seguito gutturale e di estensione limitata, sapeva usare con tanta intelligenza da far di una controversia col Bottesini per la sostituzione di una vocale sulla quale il compositore aveva appoggiato in si bemolle, nota ...
Leggi Tutto
DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] 23 marzo 1888), ebbe forse maggior presenza che nella storia dell'arte lirica. Se, a cagione dei mezzi vocali modesti per volume ed estensione, rare furono le sue apparizioni nei grandi teatri anche quando il suo nome era ormai celebre, riversò nell ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] e Semiramide. La voce di soprano poteva superare l'estensione di due ottave e aveva padronanza dell'agilità, moderno soprano drammatico. J. Rice, che ha confrontato la parte vocale di Vitellia con altri ruoli in precedenza sostenuti dalla M., ritiene ...
Leggi Tutto
MERIGHI, Antonia Margherita. – N
Pier Giuseppe Gillio
acque a Bologna intorno al 1690. Non è noto come sia stata iniziata all’arte del canto, ma l’intenso sodalizio con il castrato A.M. Bernacchi e [...] azione superba e della bellezza (Händel-Handbuch, p. 271). Lascia inoltre pensare a diminuite risorse vocali una sensibile riduzione della già modica estensione della M., che se in Lotario era ancora Si2-Fa4, come nelle partiture vivaldiane, in Serse ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...