TOGNI, Camillo
Simone Caputo
TOGNI, Camillo. – Nacque a Gussago in provincia di Brescia il 18 ottobre 1922, da Giacomo e da Maddalena Cancellerini, secondo di cinque figli (Giulio Bruno, dal 1958 al [...] siècle, tenutosi l’anno successivo a Roma. La progressiva estensione della tecnica seriale ai diversi parametri compositivi (melodia, ritmo contemporanea); in entrambi i cicli la scrittura vocale privilegia la discontinuità e la rapidità del gesto ...
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bello
Lucia Onder
Nell'opera dantesca il termine b., pur con alcune alternanze che sono prova di un uso ancor vario e incerto, non presenta variazioni morfologiche notevoli rispetto all'uso moderno: [...] 13 bello cambio); assai raramente il maschile singolare si elide davanti a vocale (Rime CIII 83 bell'onor; If X 131 bell'occhio), dove , XXIV 13, XXVII 97; Pd VIII 2 la bella Ciprigna (per estensione, con un richiamo mitico, in Pg I 19 è detto b. il ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] il brano non presenta particolari difficoltà tecniche e copre un'estensione di una decima (Mi2-Sol3). Nella seconda aria, Vi p. 98). La parte di Masetto non presenta vocalmente passaggi di particolare impegno, muovendosi perlopiù nell'ambito ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] vivere l'esperienza verista senza che la sua organizzazione vocale venisse compromessa, cosicché se a tratti il B. in luce la sonorità e la omogeneità di tutta la gamma, l'estensione e il colorito chiaro tanto da confondere spesso la sua con la voce ...
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TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa
Giancarlo Landini
TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa. – Nacque a Firenze il 29 giugno 1871, in via dei Renai 3, da Emilio e da Giovanna Bianchi.
Ebbe due fratelli: Rodolfo, [...] come sottolinea Rodolfo Celletti, 1964) il primato della scuola italiana.
Sotto il profilo del fenomeno vocale, Tetrazzini è ineguagliata per l’estensione della voce, la brillantezza degli acuti e dei sopracuti, il nitore delle agilità, la precisione ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] anni e ben presto si fece notare per le innate doti vocali. A 14 anni ottenne un’audizione con Luigi Vedrani, impresario e rinforzandosi nelle corde medie e basse, cominciò a restringere l’estensione» (G. Sangiorgi, cit. in Orlandini, 2007, p. 47 ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] per alcuni decenni, il livello più elevato della tradizione vocale italiana. I maggiori compositori del tempo le dedicarono concorde sulle sue qualità artistiche: bel timbro, ampia estensione della voce, estrema agilità d'esecuzione. Oltre ai ...
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SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] carriera cinematografica, sulla cui intensità ed estensione sono fiorite notizie non accertabili, che , 1950-1987, Milano 1988, pp. 367, 622; G. Gualerzi, Interpreti e vocalità dell’“Iris”, in Mascagni e l’“Iris” fra simbolismo e floreale, a cura di ...
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comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] GSMe ancor più con il GPRS e l’UMTS si può aggiungere al segnale vocale l’invio di dati, di immagini a colori fisse e in movimento e vengono anche classificate in base alla loro disposizione ed estensione geografica: le reti locali (LAN – local area ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] dal Florimo, che trattando della decadenza della scuola vocale italiana annovera. il D. tra coloro che l'impegno profuso, anche se la sua voce non si faceva notare per estensione e timbro. È lecito pensare a una défaillance occasionale, se è vero che ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...