Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] meno noti. In tutti questi stati, infatti, compresa l'estasi, mente (consapevolezza, attenzione, memoria) e cervello funzionano in in vario modo. Non è facile infatti distinguere i fenomeni di estasi da quelli che vanno sotto il nome di trance, di ...
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sciamanésimo Complesso di credenze e pratiche rituali riscontrabili in vari contesti etnografici (Europa e Asia settentr., Asia centrale e America artica) imperniate sulla figura dello sciamano, una sorta [...] di lotta e di danza in cui salta, dà testate, emette bramiti e si scuote. È quindi improprio parlare di trance, di estasi o di stati di coscienza alterati: lo sciamano non è né folle né isterico, non mira a raggiungere un determinato stato psichico ...
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Niola, Marino. – Antropologo culturale italiano (n. Napoli 1953). Docente di Antropologia dei simboli, Antropologia delle arti e della performance e Miti e riti della gastronomia contemporanea presso l’Università [...] tra gli altri i testi: Antropologia delle anime in pena (con S. De Matteis, 1993); Il corpo mirabile. Miracolo sangue estasi (1997); Totem e ragù. Divagazioni napoletane (2003); Don Giovanni o della seduzione (2006); I santi patroni (2007); Si fa ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] interpretata qui come l'espressione di un diffuso malessere sociale. I.M. Lewis (1971) sviluppa una teoria generale dell'estasi religiosa non lontana da quella elaborata da De Martino a proposito del tarantismo. Partendo dallo studio del culto degli ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] deformazioni espressioniste nel Medioevo, al culto per il corpo rinascimentale, all'oscillare del barocco tra il martirio e l'estasi della carne, fino alla scomposizione e alla rottura nel Novecento, è un lungo susseguirsi di interpretazioni. Qui si ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] c., ossia la sua perimetrazione come area e spazio formato, non è localizzazione territoriale ma arealità di un'estasi; mentre la forma di un'estasi (la festa, l'orgia, la rivoluzione, gli amanti) è quella di una comunità.
L'Occidente è la nostalgia ...
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tamburo musica Strumento musicale a percussione formato da due pelli, o membrane, tese mediante tiranti alle due estremità di un fusto cilindrico di legno o, più spesso, di metallo; il suono è ottenuto [...] nello sciamanismo siberiano in quanto è al centro della tecnica che ne provoca il fenomeno base, cioè l’estasi o trance sciamanica, e ne accompagna quelli concomitanti (volo magico, ascensioni celesti, discese agli inferi, evocazione e cattura ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] si può giungere a una sorta di vertigine, ovvero di estasi.
7. Si può prospettare l'etica come imitazione d'un vino e la sottomissione, l'esorcismo delle proprie passioni mediante l'estasi; H. Rahner, che mostrò la continuità, sulla scia dell'Eisler ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] sé stessi e fissando un punto sulla palma della propria mano, i danzatori dervisci raggiungono una specie di estasi controllata. La ripetizione di formule sacre, che siano mantra tibetani, canti sciamanici, preghiere islamiche o rosari cristiani, può ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] e di lotta in cammino verso le sue mete, al seguito del capo, che esalta il carisma e introduce a uno stato di 'estasi collettiva'.
Per quel che riguarda i rapporti con la massa, infine, Hitler aveva avuto dalla natura, come si è detto, grandi doti ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....