Pittore e architetto (Puria di Valsolda 1527 - Milano 1596). Figlio di Tebaldo e fratello di Domenico, fu attivo in diverse città italiane e in Spagna. Iniziò la sua attività artistica dipingendo opere [...] Maggiore (1556-58, affreschi con il Concepimento del Battista e Predica del Battista), opere nelle quali l'esperienza romana è rielaborata con consapevolezza critica nell'illusionismo pittorico, nell'uso dello scorcio, nel luminismo che trasfigura ...
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Pittore (Aberdeen 1915 - Provincetown, Mass., 1991). Intraprese studî di filosofia e di estetica presso la Stanford University e la Harvard University, approfondendo il suo interesse per la cultura europea [...] Gallery di Washington), M. accompagnò a quella creativa un'intensa attività didattica e critica: oltre alla breve ma importante esperienza della scuola Subject of the artist (1948-49), fondata con W. Baziotes e M. Rothko, all'insegnamento al Black ...
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GAMBERINI, Italo
Cinzia Corradini
Architetto, nato a Firenze il 21 settembre 1907. Fino al 1977, professore di Composizione architettonica alla facoltà di Architettura dell'università di Firenze. Il [...] , in cui attraverso le soluzioni distributive e quelle riguardanti la luce (copertura a sheds) G. dà prova di grande esperienza e raffinatezza.
Altre opere architettoniche: la sede della Singer a Firenze, la facoltà di Veterinaria dell'università di ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] i libri elencati nell'opera erano nella b. del monastero). La b. di Vivarium, tuttavia, pur se calata nell'esperienza monastica di Cassiodoro, va considerata - per tipologia, organizzazione, fini - come l'ultima b. tardoantica, piuttosto che come una ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] ) e anteriore al 1497, quando il F. ricompare a Verona nei documenti relativi a S. Nazaro e con modi ormai implicanti l'esperienza romana.
A Roma, sempre secondo il Vasari, e con trasferte "in tutta la campagna di Roma infino nel regno di Napoli, nel ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] intanto sugli affreschi di Giulio Romano nel Palazzo del Te. Veniva svolgendo così, sull'impianto carraccesco, una sua propria esperienza, che, come tutti gli artisti del tempo, desiderò poi ampliare e approfondire nel grande centro romano. Ma prima ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] a termine, con Ernesto Rapisardi, tra il 1931 e il 1941.
Solo verso la fine del decennio, sulla scia delle esperienze condotte in ambito nordeuropeo e baltico in particolare, tornò ad adottare colonne paraste e trabeazioni, che restituì in forme ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] a Napoli, oltre che dalle opere di Poussin, da G. B: Castiglione intorno al '35, con echi di una vasta gamma di esperienze romane (A. Sacchi, P. F. Mola, F. Cozza). Il Riposo in Egitto nella sacrestia del duomo di Napoli (una versione più piccola ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] di lavoro nella capitale del Granducato di Toscana e di contatti con gli artisti e i committenti locali. Certamente l'esperienza fiorentina coincise con un affinamento di mezzi stilistici e di intenti espressivi della L., che elaborò i suoi punti di ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] di Diocleziano, organizzata in occasione del cinquantenario della proclamazione dell'Unità d'Italia, di cui curò anche il catalogo; questa esperienza costituì la base su cui, molti anni dopo, il G. doveva poggiare il suo progetto di un museo dell ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...