Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] che non si poteva più pensare a una ritirata britannica dall'Egitto senza l'assicurazione di un formale diritto d'intervento nel di C. Rhodes, che provocò a sua volta il cosiddetto esodo dei Boeri nel Transvaal. Non di rado l'espansione territoriale ...
Leggi Tutto
Ramses II
Sergio Pernigotti
Un faraone longevo e potente
Ramses II è stato uno dei più grandi sovrani della storia dell’antico Egitto, forse il più grande di tutti, sicuramente il più conosciuto anche [...] per sposare Ramses II. Secondo alcuni studiosi fu durante il regno di Ramses II che avvenne l’esodo degli Ebrei dall’Egitto.
Le statue di Ramses
Per il resto della sua vita Ramses II non dovette più affrontare problemi così drammatici, ma si limitò ...
Leggi Tutto
Sinai
Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati. Sono state proposte varie etimologie del nome: taluni lo [...] ». Secondo il racconto biblico, la Penisola del S. fu attraversata per quarant’anni dagli ebrei usciti dall’Egitto prima del loro ingresso nella terra di Canaan. Secondo Esodo 19, gli ebrei giunsero nel deserto del S. tre mesi dopo la loro uscita ...
Leggi Tutto
(ebr. Midyān, arabo Madyan) Distretto costiero del Hegiaz, nell’Arabia Saudita. Si affaccia al Mar Rosso sul Golfo di ῾Aqaba, al confine con la Giordania. Regione montuosa e impervia, con una sottile [...] i Madianiti, presentati come discendenti da un Madian, figlio di Abramo e Cetura. Nel loro territorio (Esodo 2, 15-22) si rifugiò Mosè fuggendo dall’Egitto e vi fu accolto dal sacerdote Ietro. I Madianiti ebbero vari scontri con gli Ebrei in viaggio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] venne il fallimento militare e politico dell’intervento armato in Egitto durante la crisi di Suez. Gli eventi connessi alla che determinò l’esodo nella madrepatria di un milione di coloniali (1962). La diplomazia fu segnata dalla grandeur; la bomba ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] all’esodo. La diminuzione della popolazione residente nel centro storico è un fenomeno costante e consistente dalla seconda Costantinopoli, ad Aleppo, in Egitto). Le colonie furono amministrate in parte direttamente dalla Repubblica, che vi inviava ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] economia nazionale e di regolare l’esodo della popolazione, che continuò ininterrotto intorno a Kastoria e in Iugoslavia nella zona che dalle rive meridionali dei laghi di Presba e Ocrida, Russia, Romania, Bulgaria, Egitto e America Settentrionale.
I ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] 20° sec., in conseguenza dell’esodo rurale e delle politiche agricole, dell’Egeo, effettuarono scorrerie in Egitto.
Storia. Insediamenti fenici sono Sulci I d’Aragona riunì, dopo più di un secolo dall’investitura, tutta la S. sotto il proprio dominio, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] e accelerato l’esodo verso le città di è il terzo produttore africano dopo il Burkina Faso e l’Egitto), arachidi e canna da zucchero. Il delta interno del confini settentrionali, portarono Keita a dimettersi dalla carica di primo ministro per essere ...
Leggi Tutto
In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] nel 1968 in Sicilia per colmare i vuoti creati dall’esodo rurale verificatosi nella valle del Belice dopo il terremoto , interessando molti Stati africani (oltre alla Tunisia, Marocco, Egitto, Senegal, Capo Verde, Etiopia, Somalia, Madagascar) e anche ...
Leggi Tutto
esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. La sua storia ha inizio con...