Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] Abatone, tomba 536, proviene invece una deliziosa kỳlix laconica decorata all'interno con scena di combattimento e leoni affrontati nell'esergo. Interessante serie di vasi attici da Casalone di Ceri e da recuperi varî.
Nella vetrina 1 e 2 a sinistra ...
Leggi Tutto
BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] monete d'argento sono simili, sul dritto, a quelle d'oro, mentre sul rovescio compaiono le parole PAX e ABVNDANTIA e nell'esergo il monogramma di Gundobaldo e le lettere L/DOLV, che alludono alla zecca di Lugdunum. Esemplari di questo tipo sono stati ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Oaks Research Lib. and Coll.), eseguita sotto Giustino II (567-578) da maestranze siriache, sulla quale, nell'esergo sottostante la scena della Comunione degli apostoli, figurano quali possibili offerte dello stesso committente una brocca e un b ...
Leggi Tutto
ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] Heracleos. Si suppone che la statua esistesse nel Circo Massimo a Roma. Il nome Andreas che si legge nell'esergo è stato interpretato con maggiore probabilità come nome di un auriga vincitore, ma anche dell'autore della statua riprodotta.
Monumenti ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] e la veste dello stesso sono di foggia assira). Di solito la composizione è iscritta in una linea marginale ed ha un esergo ombreggiato con tratti incrociati. Gli scarabei delle serie a e b si datano ai due primi periodi. c) Scarabei fenici o punici ...
Leggi Tutto
esergo
eṡèrgo s. m. [dal lat. mod. exergum, comp. del gr. ἐξ «fuori» e ἔργον «opera»] (pl. -ghi). – 1. In numismatica, lo spazio del campo monetale, limitato da una linea retta, dove appaiono varî elementi complementari della leggenda e del...
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...