FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] , come testimoniano alcuni dispacci inviati al Consiglio dei dieci nel luglio del 1555 da Torino, dov'era accampato l'esercito cesareo impegnato contro i Francesi, e, in settembre, da Cuneo.
Nella circostanza il F. risulta accreditato - sia pure per ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] la Congregaçâo Mariana, che diresse per circa dieci anni e che ebbe un'ampia diffusione, specialmente negli alti gradi dell'esercito. Frattanto, il 2 febbr. 1686, il B. emetteva i quattro voti solenni, continuando la sua opera di diffusione delle ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] 1º giugno 1381, coronato il 2 col nome di Carlo III, l'8 di giugno l'avversario della sovrana partiva con il suo esercito di ungheresi rinforzato da elementi della Compagnia di S. Giorgio alla conquista del Regno. Il 16 luglio entrava in Napoli; il 2 ...
Leggi Tutto
CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] , fu nominato prevosto della città. Per il resto nulla si sa né della formazione né dell'attività del C., se non che esercitò a lungo l'arte della chiromanzia; né si conoscono luogo, e data della sua morte. La sua fama resta legata ad uno scritto ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] fossePapa. Hagli ancor imposto, che debba dire a Sua Santità, che non tieneun conto al mondo, né fa caso alcuno di questo esercito Cesareo, che mostra voler passare in Francia, e giura che per tutto il mese di Luglio avrà trentamila fanti e due mila ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] la politica della Chiesa, trasse dal numero dei suoi antichi dipendenti di Curia. Nei primi anni del pontificato esercitò varie importanti cariche amministrative: fu governatore di Fano, poi di Ascoli, quindi membro della Consulta. Nel concistoro del ...
Leggi Tutto
CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] Napoli insieme con il figlio Camillo e con altri membri della sua famiglia (composta prevalentemente di alti ufficiali dell'esercito imperiale, come il colonnello Mario e il capitano Alessandro), riparò nel 1567 a Ginevra, dove si aggregò alla Chiesa ...
Leggi Tutto
GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] capitolo il 2 maggio 1737. Il 14 dic. 1729 era stato nominato vicario generale, cioè cappellano maggiore, dell'esercito dello Stato di Milano. Svolse questi uffici, e specialmente il delicato ministero dell'assistenza ai condannati a morte, con ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] e in particolare per la sua partecipazione alla campagna contro i Turchi in Ungheria (1455-56), nella quale l'esercito regolare, capitanato da Giovanni Hunyadi, fu fiancheggiato da turbe di crociati, provenienti da varie contrade d'Europa, trascinati ...
Leggi Tutto
GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] fu chiamato a Palermo come segretario di mons. D. Planeta, giudice del tribunale della Regia Monarchia e Apostolica Legazia, ed esercitò il sacerdozio nella chiesa di S. Domenico.
Caro all'arcivescovo G.B. Naselli, morto nel 1871, fu nominato dal ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....