BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] imperator" (Adamo di Brema, Gesta, p. 69); addirittura "papa", secondo Tietmaro, che vide nella peste che infierì sull'esercito di Ottone durante il ritorno in Germania, un castigo del cielo per le violenze compiute (Tietmaro, Chronicon, pp. 72 ss ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] metà del VI secolo, con la grecità anatolica e soprattutto nel cuore della struttura sociale più viva del suo tempo, l’esercito, che con la sua forza di cooptazione e di mobilità verticale era in grado di portare al vertice della società elementi ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] . Il mondo dei poveri e degli emarginati è stato e continua a essere il settore specifico in cui si esercita l’apostolato vincenziano, che rappresenta una tessera all’interno del vasto e variegato mosaico del volontariato cattolico. La consulta ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] una notizia di Bernoldo di Costanza (Chronicon,ad a. 1082, p. 437), B. fu catturato da Enrico IV, impegnato con il suo esercito in uno dei suoi stagionali soggiorni nel Lazio nel tentativo di conquistare Roma. Ma Sutri già l'anno precedente era stata ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] per quella funzione di mediatore fra la cultura artistica e la cultura letteraria, filologica e storica, che il B. poi esercitò con l'appoggio del duca, e che produsse certo i migliori frutti nella seconda edizione delle Vite del Vasari. Qualche ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] anni della vita, dopo il suo ritorno dalla sfortunata campagna nell'Italia meridionale quando, nel 1021-1022, il suo esercito fu decimato dalle malattie.Il secondo a., donato alla Cappella Palatina di Aquisgrana, è giunto senza la cornice originale ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] in quei territori. Ai primi mesi del 1199 risalgono le iniziative dei due legati per la creazione di un esercito e di uno schieramento filopontificio, attraverso la stipula di accordi con alcune città della Marca anconitana (Fermo, Jesi). Questa ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] considerazione dei gravi avvenimenti del pontificato di Innocenzo XI, meritano una trattazione più ampia. Nei tredici anni nel quali egli esercitò il suo ufficio, infatti, la S. Sede si trovò a fronteggiare, sia nel campo della politica estera sia in ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] giugno 1888) e assumendo una posizione moderata sulle scottanti questioni del divorzio, dei cimiteri e del servizio personale nell'esercito, in contatto con importanti uomini politici, come J. Bara e H.-J. Frère-Orban, pur mantenendo ottimi rapporti ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] , ma subì poco dopo una grave sconfitta, perdendo più di 2.000 uomini. Riuscì a ricostituire un nuovo esercito, ricorrendo soprattutto alle milizie cittadine, non senza compensare i Comuni rimasti fedeli con numerosi e proficui privilegi. Nel 1250 ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....